Piazza di Siena: numeri da record
Piazza di Siena, il tradizionale concorso ippico che si svolge a Villa Borghese, ha chiuso i battenti con numeri da record. Oltre 56mila spettatori hanno assistito alle gare in quattro giorni, registrando un aumento del 12% rispetto al 2023. In gara 202 atleti con 600 cavalli, per un fatturato di 4,3 milioni di euro. Un successo che conferma il grande appeal di questo evento, capace di attirare un pubblico sempre più ampio e appassionato.
Mezzaroma: “Un lavoro magnifico, ma c’è ancora molto da fare”
“Mancavo a Villa Borghese da tanti anni e devo dire che ho trovato l’area rivoluzionata. Questo è uno degli eventi in cui meglio si coniugano le strutture e la natura, e tutto questo è frutto di un lavoro magnifico. Mi piace sottolineare che c’è sempre una maggiore collaborazione con la FISE e Roma Capitale, per fare in modo che questo luogo sia sempre più fruibile per la cittadinanza, non solo per eventi sportivi ma anche culturali”, ha dichiarato Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, nella conferenza di chiusura di Piazza di Siena.
La Fondazione Villa Borghese: un progetto ambizioso
Mezzaroma ha poi anticipato la sua visione per il futuro di Villa Borghese, puntando alla creazione di una Fondazione che coinvolga pubblico e privato. “Questo rientrerebbe in una linea di intervento, cercando di promuovere e sviluppare una collaborazione tra pubblico e privato anche in termini di investimenti che vanno a beneficio di tutta la cittadinanza. Bisogna andare verso questo tipo di partnership”, ha concluso.
Un futuro di collaborazione e sviluppo
La proposta di Mezzaroma rappresenta un’opportunità per valorizzare ulteriormente Villa Borghese, rendendola un luogo sempre più vivace e accessibile a tutti. La collaborazione tra pubblico e privato potrebbe aprire la strada a nuovi progetti e investimenti, contribuendo a migliorare l’offerta culturale e sportiva dell’area.
Una visione strategica per il futuro di Villa Borghese
La creazione di una Fondazione Villa Borghese rappresenta un passo importante per il futuro di questo luogo iconico. La collaborazione pubblico-privato potrebbe portare a un’ulteriore valorizzazione del parco, rendendolo un polo di attrazione per la cittadinanza e per i turisti. La sinergia tra sport, cultura e natura potrebbe creare un’esperienza unica e coinvolgente, contribuendo al rilancio di Roma come città dinamica e vivace.