La fine di un’era? Microsoft abbandona Hololens
Microsoft sembra pronta a dire addio al suo visore per la realtà aumentata Hololens. Secondo quanto riportato dal sito UploadVr, l’azienda ha annunciato la fine della produzione di Hololens 2 e non ha in programma alcun successore.
Questa notizia, sebbene non del tutto inaspettata, segna probabilmente la fine di un’era per la realtà aumentata targata Microsoft. Il supporto software per la versione 2 degli occhiali, limitato ad aggiornamenti di sicurezza e correzione di bug, continuerà fino al 2028. Per il primo modello di Hololens, invece, gli aggiornamenti termineranno già il 10 dicembre 2024.
Un progetto pionieristico con poche applicazioni
Lanciato nel 2019, Hololens 2 era un dispositivo destinato principalmente al mercato aziendale e non ha mai raggiunto il grande pubblico. Pur essendo stato un pioniere nel settore, con funzionalità di visione dell’ambiente circostante poi adottate anche da Meta su Oculus e da Apple sui VisionPro, la principale difficoltà per il progetto pare fosse la poca disponibilità di programmi dedicati.
Non a caso, nel 2023 il colosso americano aveva eliminato Windows Mixed Reality, la piattaforma software dedicata alla realtà mista, segnale di un progressivo disimpegno da questo settore.
L’intelligenza artificiale come nuovo orizzonte
Mentre Apple e Meta hanno investito in tecnologie di visione innovative, lo sforzo di Microsoft è stato dedicato maggiormente all’intelligenza artificiale, confluito nel corposo investimento in OpenAI, il nome principale dietro il successo dell’IA generativa e di ChatGpt.
Un futuro incerto per la realtà aumentata di Microsoft
La decisione di Microsoft di abbandonare Hololens solleva interrogativi sul futuro della realtà aumentata all’interno dell’azienda. Il focus sull’intelligenza artificiale sembra indicare una diversa direzione strategica. Tuttavia, resta da vedere se Microsoft tornerà in futuro a investire in questo settore o se lascerà il campo libero ai concorrenti.
Un passo indietro o una nuova strategia?
L’abbandono di Hololens da parte di Microsoft potrebbe essere interpretato come un passo indietro nel campo della realtà aumentata, ma potrebbe anche essere una scelta strategica per concentrarsi su settori con un maggiore potenziale di crescita. L’investimento in OpenAI e l’intelligenza artificiale dimostra l’interesse dell’azienda per tecnologie emergenti, ma resta da vedere come si evolverà la sua strategia nel campo della realtà aumentata in futuro.