Putin festeggia il compleanno con un vertice della CSI
Il presidente russo Vladimir Putin ha compiuto oggi 72 anni, il 21° da quando è a capo del Cremlino. Per l’occasione, non sono previsti eventi particolari, secondo quanto ha reso noto il suo portavoce Dmitry Peskov. Tuttavia, il presidente accoglierà in serata i suoi omologhi della Comunità degli Stati indipendenti (CSI) per un vertice. La CSI comprende nove delle 15 ex repubbliche sovietiche, oltre al Turkmenistan che vi partecipa come Paese associato.
Auguri da Lukashenko e Pashinyan
Tra i messaggi di auguri ricevuti da Putin, spicca quello del suo più stretto alleato, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, arrivato stamane a Mosca per il vertice. Lukashenko ha sottolineato la “ferma posizione di Vladimir Putin e il suo impegno per l’ulteriore sviluppo dell’alleanza e la partner strategica” tra Bielorussia e Russia. Auguri a Putin anche dal primo ministro armeno Nikol Pashinyan, il cui Paese negli ultimi anni ha visto un progressivo raffreddamento dei rapporti con Mosca. Pashinyan, citato dal servizio stampa del suo governo, ha sottolineato che è di “particolare importanza” la “necessità di attività coerenti mirate a rafforzare la cooperazione mutualmente benefica in tutte le aree di reciproco interesse”.
Un compleanno in un contesto internazionale complesso
Il compleanno di Putin si celebra in un contesto internazionale complesso, segnato dalla guerra in Ucraina e dalle tensioni con l’Occidente. Il vertice della CSI rappresenta un’occasione per Putin di consolidare il suo ruolo di leader regionale e di riaffermare la sua influenza sulle ex repubbliche sovietiche. Gli auguri di Lukashenko e Pashinyan, pur con sfumature diverse, evidenziano l’importanza strategica della Russia per i Paesi della regione. Tuttavia, il clima di instabilità internazionale non può essere ignorato e si pone la domanda su come questo contesto influenzerà le relazioni future tra Russia e i suoi partner.