Conte soddisfatto della vittoria e della leadership in classifica
Antonio Conte si è mostrato soddisfatto della vittoria del Napoli contro il Como, che ha confermato la squadra partenopea in vetta alla classifica. “A inizio campionato avrei messo la firma per 16 punti dopo 7 giornate”, ha dichiarato il tecnico, evidenziando la positività del momento e l’importanza del supporto della famiglia. “Essere primi alla sosta fa piacere, soprattutto per la mia famiglia che mi sta accanto”, ha aggiunto.
Conte ha analizzato la partita, evidenziando un buon inizio con un gol su azione studiata in allenamento, ma anche un calo di ritmo nella prima frazione. “Mi è molto piaciuta la partenza -osserva – anche perché abbiamo trovato subito un gol che deriva da una situazione studiata in allenamento. poi abbiamo cercato di rimanere in gestione ma il ritmo, nonostante che ci alleniamo tanto per essere sempre intensi, è un po’ calato.”
“Nel primo tempo – spiega Conte – abbiamo concesso tre conclusioni pericolose da fuori aria e così è venuto anche il gol. Nell’intervallo abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico anche perché loro creavano una eccessiva superiorità a centrocampo. Siamo riusciti ad essere più aggressivi nei più compatti e a gestire la palla in maniera migliore. Abbiamo vinto meritatamente contro una squadra molto ben attrezzata, quella che in Serie A sta meglio di tutti.”
Il secondo tempo decisivo per il Napoli
Conte ha elogiato la prestazione della sua squadra nel secondo tempo, sottolineando la personalità e il carattere dimostrato dai suoi giocatori. “Mi è piaciuto molto il secondo tempo dei miei ragazzi – aggiunge il tecnico del Napoli – sia per personalità che per il carattere dimostrato. Anche a livello tattico siamo stati abbastanza bravi. Nella ripresa siamo riusciti ad essere più incisivi negli scontri e nei duelli.”
Il tecnico ha evidenziato l’importanza della crescita del team nel corso della partita, sottolineando la capacità di reagire alle difficoltà. “Nell’intervallo avevo fatto notare ai miei che su 22 duelli ne avevamo vinti soltanto otto. Poi la situazione è cambiata e questo mi fa molto piacere perché significa che nelle difficoltà siamo in grado di modificare la situazione.”
“Credo dunque – conclude – che da questa partita siano arrivate risposte importanti.”
Fabregas: “Il Napoli è cresciuto nel secondo tempo, a noi manca un po’ di cattiveria”
Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha espresso delusione per la sconfitta, ma non per la prestazione della sua squadra nei primi 60 minuti. “Abbiamo giocato bene nei primi 60 minuti – dice – non solo nel primo tempo, ma poi il Napoli è cresciuto. A noi manca un po’ di cattiveria. Siamo ancora giovani e dobbiamo essere più furbi anche se in generale siamo sulla strada giusta.”
Fabregas ha sottolineato l’importanza di non mollare e di continuare a lavorare per migliorare. “Ora – aggiunge il tecnico del Como – è importante non mollare, d’altronde siamo solo all’inizio. Se perdi 3-1 e si cambia non ha senso. Faremo il possibile per battere il Parma.”
Il tecnico ha riconosciuto la superiorità del Napoli nel finale. “Ho visto un buon Napoli dopo 60 minuti – dice ancora Fabregas – e un grande Napoli dopo il terzo gol. Dobbiamo essere più bravi e più forti in tutte le fasi del gioco e non commettere errori banali. E’ successo col Bologna, anche a Verona. Dobbiamo essere tranquilli di testa.”
Fabregas elogia alcuni giocatori del Como
Fabregas ha concluso la sua analisi con un elogio per alcuni giocatori del Como. “Nico Paz – conclude – l’ho visto pronto fisicamente. Il mio progetto era di farlo crescere in due o tre mesi, ma ho visto subito le sue qualità. Neres è fortissimo. Lobotka mi fa impazzire, se me lo dessero giocherei volentieri con undici Lobotka.”
Un Napoli in crescita, ma con margini di miglioramento
La vittoria del Napoli contro il Como conferma la solidità della squadra partenopea, ma la partita ha evidenziato anche alcuni aspetti su cui lavorare. Il calo di ritmo nella prima frazione e la difficoltà iniziale nel gestire i duelli dimostrano che il team di Conte ha ancora margini di miglioramento. Tuttavia, la capacità di reagire alle difficoltà e di imporsi nel secondo tempo è un segnale positivo per il futuro.