Un viaggio nella storia attraverso la materia
Il Museo Egizio di Torino apre le porte a una nuova esperienza museale con la mostra “Materia. Forma del tempo”. Questa esposizione permanente, che si estende su due piani per un totale di 700 metri quadrati, presenta una collezione di quasi 5.000 vasi provenienti dai depositi del museo, mai esposti prima al pubblico. L’allestimento, curato da un team di 9 egittologi del museo, si propone di offrire un’interpretazione innovativa della storia e della cultura egizia, concentrandosi sulla materialità degli oggetti e sul loro contesto di provenienza.
La mostra è stata ideata con l’obiettivo di “ampliare la prospettiva museologica da puramente egittologica ad una archeologica contemporanea”, come dichiarato dalla presidente del Museo Egizio, Evelina Christillin, e dal direttore, Christian Greco. In questo senso, l’esposizione si focalizza sulla “biografia approfondita” degli oggetti, cercando di ricostruire la loro storia e il loro utilizzo attraverso l’analisi della materia e delle funzioni. I vasi saranno esposti su tre pareti della sala Terracotta in gigantesche vetrine che coprono l’intera parete fino al soffitto.
“Materia. Forma del tempo” rappresenta un’evoluzione del modo di intendere la museologia, superando i tradizionali paradigmi di ricerca ed esposizione basati sulla tipologia ceramica. L’obiettivo è di mostrare come lo studio di questa classe di materiali possa fornire risposte più complesse e approfondite sulla storia e sulla cultura egizia. Il Museo si pone così all’avanguardia nell’ambito della ricerca archeologica, abbracciando un approccio multidisciplinare e innovativo.
L’esposizione “Materia. Forma del tempo” nasce sulla scia della mostra “Archeologia Invisibile”, che ha evidenziato l’importanza crescente dell’archeometria nello studio delle collezioni e la possibilità di interrogare i reperti in un contesto allargato e multidisciplinare. La nuova mostra si inserisce in questo filone di ricerca, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e coinvolgente nella storia e nella cultura egizia.
Un nuovo modo di guardare al passato
La mostra “Materia. Forma del tempo” si propone di ribaltare il modo tradizionale di guardare al passato. Attraverso l’analisi della materia e delle funzioni degli oggetti, l’esposizione cerca di ricostruire la loro storia e il loro contesto di provenienza, offrendo una prospettiva più completa e approfondita sulla cultura egizia. L’utilizzo di tecnologie innovative e di un approccio multidisciplinare permette di interrogare i reperti in modo inedito, aprendo nuove strade per la ricerca archeologica.
L’esposizione si propone di “superare gli storici paradigmi di ricerca ed esposizione”, come dichiarato dalla presidente del Museo Egizio. Invece di concentrarsi sulla tipologia ceramica, la mostra invita il visitatore a considerare l’oggetto nella sua interezza, come testimonianza di una storia complessa e multiforme. Questo approccio innovativo rappresenta un passo avanti nella museologia contemporanea, che si apre a nuove interpretazioni e a un’analisi più approfondita del passato.
Un’esperienza immersiva nella storia egizia
“Materia. Forma del tempo” non è solo una mostra, ma un’esperienza immersiva nella storia e nella cultura egizia. L’allestimento, con le sue gigantesche vetrine che coprono l’intera parete fino al soffitto, crea un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. L’esposizione, con i suoi quasi 5.000 vasi inediti, offre al pubblico un’opportunità unica per entrare in contatto con la storia e la cultura egizia, scoprendo nuovi aspetti e nuove interpretazioni.
L’esposizione si propone di “porre al primo posto la materialità, il contesto di provenienza e le funzioni degli oggetti”, come dichiarato dalla presidente del Museo Egizio. Questo approccio innovativo permette di guardare al passato in modo nuovo, scoprendo la storia e la cultura egizia attraverso un’analisi più approfondita degli oggetti e del loro contesto. La mostra “Materia. Forma del tempo” rappresenta un’occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura egizia, scoprendo nuovi aspetti e nuove interpretazioni.
Un nuovo capitolo per il Museo Egizio
L’inaugurazione di “Materia. Forma del tempo” rappresenta un momento importante per il Museo Egizio di Torino. Questa nuova esposizione permanente non solo arricchisce le collezioni del museo, ma rappresenta anche un passo avanti nell’ambito della museologia contemporanea. L’approccio innovativo e multidisciplinare adottato per la mostra apre nuove strade per la ricerca archeologica e offre al pubblico un’esperienza immersiva e coinvolgente nella storia e nella cultura egizia. Con questa nuova esposizione, il Museo Egizio si conferma come uno dei centri di riferimento per lo studio e la diffusione della cultura egizia, offrendo un’esperienza museale unica e stimolante.