Un viaggio nell’arte di Barocci
La Galleria Nazionale delle Marche a Palazzo Ducale di Urbino offre un’occasione unica per ammirare l’arte di Federico Barocci (1535-1612), considerato l’erede di Raffaello e l’anello di congiunzione tra il Rinascimento e il Barocco. La mostra, intitolata ‘L’emozione della pittura moderna’, è un evento imperdibile per gli amanti dell’arte, che fino al 6 ottobre potranno immergersi nell’opera di questo straordinario artista.
L’esposizione, curata da Luigi Gallo, direttore della Galleria Nazionale delle Marche, e Anna Maria Ambrosini Massari, docente di Storia dell’Arte Moderna all’Università di Urbino, assieme a Giovanni Russo e Luca Baroni, presenta 76 opere di Barocci, provenienti da alcuni dei più importanti musei del mondo, tra cui il Met, il Louvre, il Prado e gli Uffizi. Un evento unico, che ripropone il meglio dell’opera di Barocci a 50 anni dalla grande mostra monografica allestita al Museo Civico di Bologna.
Il percorso espositivo parte dal piano terra di Palazzo Ducale con opere provenienti da altri musei e prosegue al primo e secondo piano con quelle della collezione permanente della Galleria. L’esposizione si conclude con una visita alle chiese della città che conservano i dipinti di Barocci, che, tranne che per un breve periodo a Roma, risiedette sempre a Urbino.
Un’esperienza immersiva
La mostra offre un’esperienza immersiva nell’arte di Barocci, permettendo ai visitatori di apprezzare la sua maestria pittorica e la sua capacità di catturare l’emozione e la bellezza del mondo. Le opere esposte sono un’autentica testimonianza del talento di Barocci e della sua influenza sull’arte italiana del suo tempo.
La mostra è un’occasione unica per scoprire o riscoprire l’arte di Barocci, un artista che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte italiana. La sua opera è un ponte tra il Rinascimento e il Barocco, un’espressione di bellezza e di emozione che continua a catturare l’attenzione dei visitatori di tutto il mondo.
Un’occasione per scoprire Urbino
La mostra di Barocci è un’occasione unica per scoprire o riscoprire Urbino, una città ricca di storia e di arte. Palazzo Ducale, che ospita la Galleria Nazionale delle Marche, è un esempio straordinario di architettura rinascimentale, un luogo ricco di fascino e di storia.
Urbino è una città che offre ai visitatori una grande varietà di esperienze culturali, dalle chiese e dai musei alle piazze e ai giardini. La città è un vero e proprio scrigno di tesori artistici, un luogo che merita di essere visitato per la sua bellezza e la sua storia.
Un programma ricco di eventi
Oltre alla mostra di Barocci, Palazzo Ducale ospita altri eventi culturali di grande interesse. Fino al 30 settembre, nelle Sale del Castellare, è possibile visitare la mostra ‘Paolo Volponi e le Arti’, che raccoglie opere dal ‘500 al ‘900 provenienti dalla collezione privata dello scrittore e politico urbinate, presentate insieme ai suoi scritti per concessione della figlia Caterina.
Il 22 settembre, il giardino pensile del Palazzo ospiterà due performance della poliedrica artista francese Lise Duclaux intitolata ‘Teatro di Verzura’, che si esibirà al suono di polifonie vocali italiane del XVII secolo incentrate sul tema della natura. L’iniziativa è collegata alla mostra di disegni, acquerelli e piccole piante di questa specifica parte d’Italia che Duclaux ha allestito nella casa natale di Raffaello.
Un’occasione per riflettere
La mostra su Federico Barocci è un’occasione per riflettere sul legame indissolubile tra arte e storia, tra il passato e il presente. Le opere di Barocci ci invitano a immergerci in un mondo di emozioni e di bellezza, un mondo che ci aiuta a comprendere meglio il nostro presente e il nostro futuro.