Polemiche sulla riduzione degli sponsor
Il neo-presidente della Fondazione Cinema per Roma, Salvatore Nastasi, ha espresso preoccupazione per la riduzione degli sponsor, in particolare da parte della BNL, durante la presentazione alla stampa della 19/ma edizione della Festa di Roma (16-27 ottobre). Nastasi ha affermato che gli sponsor, compreso quello principale la BNL, danno ormai un settimo rispetto a diciannove anni fa, mettendo in evidenza la difficoltà di portare avanti la manifestazione con un budget di 8,5 milioni di Euro.
La replica della BNL
La BNL Paribas ha replicato con una nota che mostra il rinnovato impegno per il cinema dell’istituto. Claudia Cattani, Presidente di BNL BNP Paribas, sottolinea nella nota come la vicinanza della banca alla Festa del Cinema sia in linea con una strategia di lungo periodo che sostiene la crescita di eventi culturali, artistici e sportivi. La BNL ribadisce il suo impegno al fianco dell’industria cinematografica per il suo valore artistico, sociale ed economico, ricordando che in 19 anni di collaborazione con la Festa del Cinema ha contribuito al suo successo.
L’impegno della BNL nel panorama cinematografico italiano
La BNL ha inoltre ricordato il suo impegno per altri eventi cinematografici come i Nastri d’Argento, il più antico premio cinematografico italiano, ‘Rendez-vous’, festival del nuovo cinema francese, ‘Cinema in Piazza’, rassegna dell’Associazione Piccolo Cinema America, e ‘Visioni dal Mondo’, il festival internazionale dedicato al cinema documentale. L’istituto ha dimostrato un impegno costante nel supportare il cinema italiano e internazionale, contribuendo alla crescita e alla diffusione di questa importante forma d’arte.
Un dibattito importante
Il dibattito sollevato da Nastasi sull’impegno degli sponsor è importante. La Festa del Cinema di Roma, come molte altre manifestazioni culturali, si basa su un mix di finanziamenti pubblici e privati. La riduzione degli sponsor può mettere a rischio la sostenibilità di eventi di grande valore per la promozione del cinema e della cultura. È fondamentale che le istituzioni e le aziende private collaborino per garantire la continuità di questi eventi e il loro accesso al pubblico.