Arresti domiciliari per la donna alla guida della Mercedes
Katia Pereira Da Silva, la 44enne brasiliana che mercoledì scorso ha travolto sei persone a Lido di Camaiore con la sua Mercedes Gla, causando la morte di due studentesse tedesche, è stata posta agli arresti domiciliari dal gip di Lucca.
Il giudice ha convalidato l’arresto della donna e disposto la misura cautelare, accogliendo la richiesta della Procura che aveva motivato la necessità di questa misura con il pericolo di reiterazione del reato.
La versione della donna: un vuoto di memoria
Durante l’interrogatorio di garanzia, Katia Pereira Da Silva ha dichiarato di non ricordare nulla di quanto accaduto, sostenendo di avere un vuoto di memoria.
I suoi avvocati, Massimo Landi e Nicola Bonuccelli, hanno dichiarato che la loro assistita è profondamente provata e non indifferente a quanto successo, escludendo categoricamente che l’incidente sia stato causato dall’uso di alcol o droghe (come confermato dai test effettuati) o da una guida volontariamente imprudente.
La difesa ipotizza un malore
La difesa ha avanzato l’ipotesi di un malore come possibile causa dell’incidente, e ha richiesto che vengano effettuati accertamenti medici specifici per approfondire questa ipotesi.
L’incidente e le vittime
L’incidente è avvenuto mercoledì scorso a Lido di Camaiore, quando la Mercedes Gla guidata da Katia Pereira Da Silva ha travolto sei persone, tra cui due studentesse tedesche che hanno perso la vita.
La tragedia ha sconvolto la comunità locale e ha suscitato un’ondata di cordoglio per le due giovani vittime.
Considerazioni personali
La tragedia di Lido di Camaiore è un evento che ci ricorda la fragilità della vita e l’importanza di una guida responsabile. La ricostruzione dei fatti è ancora in corso, e sarà compito della giustizia accertare le cause dell’incidente e stabilire le responsabilità. È importante attendere gli esiti delle indagini e non esprimere giudizi affrettati. La nostra speranza è che la giustizia faccia il suo corso e che la famiglia delle vittime possa trovare conforto in questo momento di profondo dolore.