L’aggressione e la fuga
La tragedia si è consumata in un appartamento di Piazza Bellini a Cianciana, un paese dell’entroterra in provincia di Agrigento. Daniele Alba, 35 anni, meccanico, ha aggredito con un coltello la moglie e i due figlioletti, di 3 e 7 anni, all’interno della loro abitazione. Dopo l’aggressione, l’uomo ha fatto uscire i figli dalla casa e si è barricato al suo interno.
Le condizioni delle vittime
La moglie di Daniele Alba è stata ricoverata nel vicino ospedale di Ribera e non sarebbe in pericolo di vita. I due figli, una bimba di tre anni e un bambino di sette, sono stati trasferiti in elisoccorso a Palermo. Le loro condizioni sono considerate gravi: la sorellina più piccola è intubata e presenta una emorragia cerebrale; il fratello maggiore ha profonde ferite all’addome e al torace.
L’intervento delle forze dell’ordine
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine che hanno fatto sgomberare la zona. I carabinieri hanno avviato una trattativa nel tentativo di convincere l’uomo a consegnarsi. I militari, che indossano giubbotti anti proiettile perchè non escludono che l’uomo sia armato, hanno fatto arrivare sul posto anche un carro telo dei vigili del fuoco, per scongiurare un tentativo di suicidio.
Le indagini
Le indagini sono coordinate dal procuratore di Sciacca Roberta Buzzolani, competente per territorio. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e di comprendere le motivazioni che hanno spinto Daniele Alba ad agire in questo modo.
Un atto di violenza inaudito
La notizia di questa tragedia familiare è sconvolgente. Un padre che aggredisce la moglie e i figli con un coltello è un atto di violenza inaudito che lascia tutti senza parole. È difficile comprendere cosa possa aver spinto l’uomo a compiere un gesto così efferato. È importante ricordare che la violenza domestica è un problema reale e diffuso, e che è necessario fornire supporto alle vittime e alle loro famiglie.