Il Torino passa in vantaggio, Verona reagisce con veemenza
Il Torino parte subito forte e al 10′ passa in vantaggio con Sanabria, che approfitta di un rimpallo per battere Montipò con un rasoterra angolato. La reazione del Verona è immediata: dopo un angolo di Lazovic, Kastanos pareggia con un gran sinistro ad incrociare, deviato da un difensore granata. La partita si fa subito accesa e al 20′ Dawidowicz commette un’azione sconsiderata, rifilando una gomitata a Sanabria in area. L’arbitro Marinelli non ha dubbi: rosso diretto e calcio di rigore. Sanabria si presenta dal dischetto ma calcia contro il palo. Il successivo tap-in dello stesso attaccante viene annullato per regolamento. Il Torino si ritrova in vantaggio numerico e con un uomo in più cerca di gestire la partita. L’Hellas si chiude e prova a ripartire in contropiede, ma la squadra di Vanoli ha pazienza e gioca sugli esterni. Al 35′ Lazaro confeziona una gran giocata e sul suo traversone Zapata stacca di testa, battendo Montipò e riportando il Torino in vantaggio.
Nella ripresa il Torino chiude i conti, Verona non molla
Nella ripresa il Verona cerca di reagire, ma un altro errore difensivo dei padroni di casa decide la partita. Al 75′ Coppola sbaglia il retropassaggio, Magnani non pressa Adams che trova lo spazio per battere Montipò e siglare il 3-1. Il Torino controlla la partita e sembra destinato a vincere, ma al 90′ Mosquera accorcia le distanze con una rete allo scadere. Il Torino esulta, per una notte riveste il ruolo della capolista, riaccendendo sogni mai sopiti tra i tifosi granata.
Un’espulsione che ha condizionato la partita
L’espulsione di Dawidowicz dopo soli 20 minuti ha condizionato l’andamento della partita. L’Hellas si è ritrovato in inferiorità numerica e ha dovuto fare i conti con la superiorità tecnica del Torino. Il Toro ha saputo sfruttare la superiorità numerica per imporsi, ma la partita è stata comunque combattuta e incerta fino alla fine.
Il Torino in vetta, ma la strada è ancora lunga
Il Torino è la nuova capolista del campionato, ma la strada è ancora lunga. La squadra di Vanoli ha dimostrato di avere le qualità per competere con le migliori, ma dovrà continuare a lavorare con la stessa determinazione e concentrazione per mantenere la posizione di vertice. La vittoria di Verona è un segnale importante, ma non è ancora il momento di pensare al titolo. La stagione è appena iniziata e ci sono ancora tante partite da giocare.
Considerazioni personali
La vittoria del Torino a Verona è stata una partita dai due volti. La squadra di Vanoli ha dimostrato di avere una buona struttura e una grande capacità di reazione. L’espulsione di Dawidowicz ha sicuramente favorito il Torino, ma la squadra granata ha saputo sfruttare al meglio la superiorità numerica. La partita è stata molto combattuta, con un Verona che non ha mai mollato la presa. Il Torino ha dimostrato di avere un ottimo attacco, con Sanabria e Zapata in grande forma. La squadra granata ha dimostrato di avere le qualità per competere con le migliori, ma dovrà continuare a lavorare con la stessa determinazione e concentrazione per mantenere la posizione di vertice.