Alluvioni ad Ancona e disagi per il 118
La città di Ancona è stata colpita da forti allagamenti, in particolare nella zona a sud della Baraccola e dell’Aspio. Le strade sono state invase dall’acqua e dal fango, con veicoli bloccati in coda. Anche il servizio di emergenza 118 ha riscontrato difficoltà nel raggiungere le persone che necessitavano di soccorso a causa dell’inaccessibilità di alcune zone.
Frane ad Osimo e Montesicuro
Nella tarda serata di ieri, a Osimo, sei famiglie sono state evacuate a causa di una frana che minacciava l’abitato in via Montecesa. Un’altra frana ha praticamente fratturato una strada a Montesicuro, nell’Anconetano.
Interventi dei vigili del fuoco in tutta la regione
I vigili del fuoco sono intervenuti in tutto il territorio regionale, colpito da pioggia, vento e fiumi in piena. Le squadre hanno operato per ripristinare e contrastare i danni generati dal maltempo, con oltre 300 interventi in tre giorni. Tra le operazioni svolte, si segnalano i soccorsi ad automobilisti in difficoltà a causa di acqua e fango lungo la Sr36 ad Ascoli Piceno, e gli interventi per allagamenti a Cupra Marittima e Grottammare.
Fiumi in piena e strade chiuse
Il torrente Arzilla, nel Pesarese, è esondato, causando l’interruzione della viabilità sulla Strada provinciale 144. Le forti piogge hanno causato l’innalzamento dei livelli dei fiumi in tutta la regione, con conseguenti disagi per la popolazione e l’interruzione di strade e vie di comunicazione.
Potenziamento del dispositivo di soccorso
In considerazione dell’intensa attività dei vigili del fuoco nelle Marche, il dispositivo di soccorso è stato potenziato con l’invio di personale esperto nel soccorso acquatico e fluviale dalla Lombardia, Toscana e Campania.
Un’emergenza che richiede un’azione coordinata
Il maltempo che ha colpito le Marche è un evento drammatico che richiede un’azione coordinata e tempestiva da parte di tutte le autorità competenti. La priorità è garantire la sicurezza della popolazione e la salvaguardia del territorio. La collaborazione tra i vigili del fuoco, il 118, la Protezione Civile e le amministrazioni locali è fondamentale per affrontare questa emergenza e ripristinare la normalità.