ONU preoccupata per la violenza post-elettorale in Venezuela: Guterres parla con Maduro
atlante
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Preoccupazione dell’ONU per la situazione in Venezuela
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione in Venezuela durante una conversazione telefonica con il presidente Nicolás Maduro. La chiamata, iniziata dal presidente venezuelano, è stata confermata dal portavoce di Guterres, Stéphane Dujarric, durante la sua conferenza stampa quotidiana.
Secondo una dichiarazione scritta dell’ufficio del Segretario Generale, Guterres “ha espresso preoccupazione per le notizie di violenza post-elettorale e le violazioni dei diritti umani”, sottolineando “la necessità di risolvere pacificamente qualsiasi controversia politica, attraverso un dialogo genuino e inclusivo”.
Guterres ha anche preso atto delle posizioni di Maduro in merito alla crisi nel suo paese.
Appello al dialogo e alla risoluzione pacifica
L’appello di Guterres per un dialogo autentico e inclusivo riecheggia la preoccupazione internazionale per la situazione in Venezuela. Il paese è stato colpito da una profonda crisi economica e politica negli ultimi anni, con l’opposizione che contesta la legittimità delle elezioni e il governo che accusa l’opposizione di un tentativo di colpo di stato.
La comunità internazionale, in particolare gli Stati Uniti e l’Unione Europea, ha imposto sanzioni al governo venezuelano, mentre la Russia e la Cina hanno espresso il loro sostegno al governo di Maduro.
L’appello di Guterres per un dialogo pacifico è un passo importante per cercare di risolvere la crisi in Venezuela. La risoluzione pacifica delle controversie politiche è fondamentale per la stabilità del paese e della regione.
La necessità di un dialogo costruttivo
La situazione in Venezuela è complessa e richiede una soluzione pacifica e diplomatica. L’appello di Guterres per un dialogo genuino e inclusivo è un passo nella giusta direzione. È importante che tutte le parti coinvolte si impegnino in un dialogo costruttivo per trovare una soluzione che rispetti i diritti umani e la democrazia.
