Mercati azionari in rosso
I mercati azionari europei hanno chiuso la giornata in negativo, con le principali Borse del Vecchio Continente in calo. Londra, Parigi e Francoforte hanno registrato un ribasso dello 0,9%, mentre Amsterdam ha perso lo 0,8%. Milano, in un clima poco ottimista, ha ceduto lo 0,4% nell’indice Ftse Mib. L’unica eccezione è stata Madrid, che ha chiuso in rialzo dello 0,3%.
Il sentiment negativo è stato alimentato dalla cautela degli operatori dopo il taglio dei tassi da parte della Fed. Inoltre, i titoli automobilistici hanno subito forti pressioni a seguito della revisione al ribasso delle stime sull’anno di Mercedes Benz, che ha perso il 6%. Anche il settore della moda ha registrato un calo, in seguito a report negativi sul settore.
Piazza Affari in calo, Iveco in forte ribasso
A Piazza Affari, Iveco ha perso il 6%, mentre Stellantis ha limitato le perdite al 2,2%. Nel settore del lusso, Moncler e Cucinelli hanno ceduto il 4%. Anche Tim ha registrato un ribasso di tre punti percentuali. In rialzo invece Hera e Italgas, in crescita di circa l’1%.
Andamento di euro, spread e materie prime
L’euro si è attestato a quota 1,116 contro il dollaro. Lo spread Btp-Bund si è attestato sui 135 punti base. Sul fronte dell’energia, il gas ha proseguito il suo rimbalzo, salendo del 4% a 34,7 euro al Megawattora. Il petrolio, invece, è rimasto fiacco sui 70 dollari al Megawattora.
Un quadro incerto
La giornata di contrattazioni ha evidenziato un quadro incerto per i mercati azionari europei. Le preoccupazioni per la revisione al ribasso delle stime di Mercedes Benz e i report negativi sul settore della moda hanno pesato sui listini. Tuttavia, il rimbalzo del gas e la tenuta del petrolio potrebbero offrire un segnale positivo per l’economia globale. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nei prossimi giorni, con particolare attenzione alle decisioni delle banche centrali e all’andamento dell’inflazione.