Maduro accusa González Urrutia di codardia e inettitudine
Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha lanciato accuse pesanti contro Edmundo González Urrutia, candidato alle presidenziali del 28 luglio scorso, che si è rifugiato in Spagna. Maduro ha affermato che González Urrutia gli ha chiesto clemenza per poter lasciare il Venezuela, e ha criticato le sue dichiarazioni in cui affermava di essere stato costretto all’esilio dalle autorità venezuelane.
“Alla fine, mi vergogno che il signor González Urrutia, che mi ha chiesto clemenza, non abbia voce in capitolo su ciò che ha fatto e adduca la propria inettitudine e la propria codardia per cercare di salvare chissà che cosa”, ha dichiarato Maduro, riferendosi alle dichiarazioni di González Urrutia, che ieri aveva affermato di essere stato costretto dalle autorità venezuelane ad andare in esilio.
“Mi vergogno degli altri per il ‘pataruco’ (sinonimo di pusillanime, letteralmente un gallo non di razza pura e non adatto a combattere), alla fine si è scoperto che era un ‘pataruco’. Nessuno può rivendicare la propria inettitudine come sua difesa González Urrutia, nessuno può accusare la propria codardia e il tradimento verso i suoi seguaci per legittima difesa”, ha dichiarato Maduro.
González Urrutia denuncia i brogli e rivendica la sua vittoria
González Urrutia, rifugiatosi in Spagna dall’8 settembre, denuncia i brogli alle presidenziali del 28 luglio scorso e rivendica la sua vittoria. La sua fuga in Spagna e le sue accuse di brogli alimentano le tensioni politiche in Venezuela, già in un contesto di profonda crisi economica e sociale.
Considerazioni personali
Le accuse di Maduro contro González Urrutia sono gravi e gettano un’ombra pesante sulla situazione politica in Venezuela. È importante ricordare che le accuse di brogli alle presidenziali del 28 luglio scorso sono state diffuse da diversi osservatori internazionali, e che la comunità internazionale ha espresso preoccupazione per la legittimità delle elezioni. La fuga di González Urrutia in Spagna è un ulteriore segno della crisi politica che attraversa il paese, e solleva interrogativi sulla sicurezza e la libertà di espressione in Venezuela. La situazione in Venezuela richiede un’attenzione internazionale e un impegno per la promozione del dialogo e della democrazia.