La proposta di legge “Stop Maduro Act”
I senatori repubblicani della Florida Rick Scott e Marco Rubio hanno presentato oggi un disegno di legge al Senato degli Stati Uniti che mira ad aumentare la ricompensa per chiunque offra informazioni utili all’arresto del presidente venezuelano Nicolás Maduro. La proposta, denominata “Stop Maduro Act”, prevede di aumentare la taglia da 15 a 100 milioni di dollari. Il governo degli Stati Uniti, secondo il testo del disegno di legge, non utilizzerebbe fondi pubblici per la ricompensa, ma si servirebbe dei beni confiscati a Maduro e ai suoi associati.
Il senatore Scott, ex governatore della Florida, ha dichiarato in un comunicato stampa che il patrimonio confiscato “ammonta a quasi 450 milioni di dollari”. Tra questi beni si annovera anche l’aereo di Maduro, bloccato nella Repubblica Dominicana e sequestrato da Washington tre settimane fa, dal valore di 13 milioni di dollari.
Le accuse contro Maduro
Nicolás Maduro è stato accusato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nel 2020 per traffico di droga. Da allora, Washington ha offerto una taglia di 15 milioni di dollari per la sua cattura. L’aumento della ricompensa si inserisce in un contesto di tensioni crescenti tra Stati Uniti e Venezuela, che si sono intensificate negli ultimi anni. Washington ha riconosciuto Juan Guaidó come presidente legittimo del Venezuela nel 2019, in seguito alla contestazione delle elezioni presidenziali del 2018 che hanno visto la rielezione di Maduro.
Un’escalation di tensioni?
L’aumento della ricompensa per Maduro potrebbe essere interpretato come un’escalation delle tensioni tra Stati Uniti e Venezuela. L’amministrazione Biden ha mantenuto una linea dura nei confronti del governo di Maduro, imponendo sanzioni economiche e sostenendo l’opposizione. Rimane da vedere se questo disegno di legge, se approvato, avrà un impatto reale sulla situazione in Venezuela e se contribuirà a risolvere la crisi politica e sociale che affligge il Paese.