La BoJ mantiene i tassi invariati
La Banca centrale del Giappone (BoJ) ha mantenuto i tassi di interesse di riferimento invariati allo 0,25%, come previsto dagli analisti. La decisione è stata presa al termine di una riunione di due giorni del comitato direttivo, guidato dal governatore Kazuo Ueda. Questa decisione segue il rialzo dei tassi dello scorso luglio, quando il costo del denaro è salito allo 0,25% da una fascia compresa tra lo zero e lo 0,1%.
Una ripresa moderata dei consumi
La BoJ ha espresso un giudizio positivo sull’andamento dell’economia giapponese, sottolineando “una ripresa moderata dei consumi”. Questa valutazione suggerisce che la banca centrale è fiduciosa nella capacità dell’economia di sostenere un’ulteriore normalizzazione della politica monetaria.
Normalizzazione graduale in vista
Nonostante il mantenimento dei tassi invariati, la BoJ ha lasciato intendere che un’ulteriore normalizzazione della politica monetaria ultra espansiva è in programma nei mesi a venire. La banca centrale sta monitorando attentamente l’andamento dell’economia giapponese e si aspetta che la ripresa continui.
Un delicato equilibrio
La BoJ si trova a dover gestire un delicato equilibrio tra la necessità di sostenere la ripresa economica e quella di contenere l’inflazione. La decisione di mantenere i tassi invariati per ora, ma di confermare l’intenzione di normalizzare la politica monetaria in futuro, dimostra questa attenzione alle diverse esigenze.