Ian Bostridge torna a Bologna con un concerto a rischio sciopero

Un concerto a rischio sciopero

Il celebre tenore e scrittore inglese Ian Bostridge torna a Bologna per un concerto molto atteso, in programma il 19 settembre alle 20.30 all’Auditorium Manzoni. L’evento, parte della stagione sinfonica del Teatro Comunale, vedrà Bostridge esibirsi con l’Orchestra della Fondazione bolognese diretta dal belga Martijn Dendievel. Tuttavia, un’ombra di incertezza aleggia sulla serata: i lavoratori del Teatro Comunale di Bologna hanno proclamato lo stato di agitazione, minacciando uno sciopero. La causa del malcontento risiede nel mancato riconoscimento del premio di produttività da parte della Corte dei conti, che ha bocciato l’accordo tra la Fondazione e i sindacati per manifesta tardività. I lavoratori si incontreranno domani con la direzione del Teatro e il sindaco, per poi riunirsi in assemblea e decidere le sorti del concerto.

Un programma di grande spessore

Se lo sciopero non si concretizzerà, il pubblico potrà assistere a un concerto di grande spessore. Ian Bostridge darà voce al ciclo “Des Knaben Wunderhorn” (“Il corno magico del fanciullo”) di Gustav Mahler, un’opera che il compositore boemo trasse dall’omonima antologia di poesie e canti popolari pubblicati da Clemens Brentano e Achim von Arnim. Bostridge canterà i cinque Lieder dalla celebre raccolta per voce e orchestra, nell’arrangiamento di Klaus Simon: “Rheinlegendchen” (“Piccola leggenda renana”), “Des Antonius von Padua Fischpredigt” (“La predica ai pesci di Sant’Antonio da Padova”), “Revelge” (“Sveglia”), “Wo die schönen Trompeten blasen” (“Là dove squillano le belle trombe”) e “Der Tamboursg’sell” (“Il tamburino”). Nella seconda parte della serata, Dendievel dirigerà la Sinfonia in mi maggiore N. 7 di Anton Bruckner, quarto e ultimo omaggio nel cartellone sinfonico del Teatro Comunale al compositore austriaco nel bicentenario della nascita.

Un’occasione da non perdere

Il concerto di Ian Bostridge è un’occasione imperdibile per gli amanti della musica classica. La sua interpretazione del ciclo “Des Knaben Wunderhorn” è sempre stata apprezzata per la sua sensibilità e la sua capacità di trasmettere le emozioni del testo. La Sinfonia n. 7 di Bruckner, invece, è un capolavoro della musica sinfonica, ricco di pathos e di grande bellezza. Speriamo che lo sciopero non rovini questa importante serata culturale.