Un Festival dedicato al protagonismo femminile
Il Festival del Giornalismo Culturale di Urbino, giunto alla sua 12° edizione, si terrà dal 4 al 6 ottobre nella Città patrimonio dell’Unesco. L’edizione 2024 si concentrerà sul tema “Protagoniste. Lo sguardo femminile nel giornalismo culturale”, un tema di grande attualità che esplorerà l’evoluzione del ruolo delle donne nel mondo del giornalismo culturale. Il Festival, organizzato dall’Istituto per la formazione al giornalismo e dall’Università di Urbino in collaborazione con la Galleria Nazionale delle Marche e con il patrocinio della Regione, si propone di analizzare la presenza delle donne nel giornalismo culturale e di fornire elementi di riflessione sull’informazione culturale che le donne hanno ricoperto nel corso della storia, in tutti i contesti e le forme di giornalismo.
Il Festival si concentrerà su diversi aspetti, tra cui l’analisi della presenza delle donne alle origini della sociologia italiana, lo sguardo femminile sulla lettura e la letteratura, il ruolo delle giornaliste nel giornalismo cartaceo e televisivo, la presenza delle donne nel cinema e nelle serie tv, il ruolo delle scienziate e delle editrici, e il contributo delle studiose e divulgatrici di arte.
L’edizione 2024 del Festival vedrà anche un focus sulla cultura sostenibile, grazie al contributo e alla partecipazione di Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi).
Un’occasione per riflettere sul ruolo delle donne nel giornalismo
L’assessore regionale alla Cultura, Chiara Biondi, ha sottolineato l’importanza del Festival come punto di riferimento nel panorama culturale della regione, e ha espresso la sua soddisfazione per il tema dell’edizione 2024, che si concentra sul protagonismo delle donne nel giornalismo culturale.
Lella Mazzoli, direttrice del Festival, ha sottolineato l’importanza di parlare di informazione, letteratura, scienza e arte al femminile, riconoscendo i passi avanti compiuti in questo ambito e la necessità di compierne altri ancora.
Giorgio Zanchini, condirettore del Festival, ha evidenziato come il tema del giornalismo femminile sia strettamente legato al tema dei rapporti di potere, che anche nelle redazioni restano spesso squilibrati. Ha sottolineato come le disuguaglianze tra uomo e donna restino un problema, e che il Festival si propone di affrontare anche questo tema.
Il magnifico rettore dell’Università di Urbino, Giorgio Calcagnini, ha evidenziato l’impegno costante degli organizzatori del Festival e l’importanza della cultura e della formazione culturale come strumenti per contribuire ad eliminare le disparità di genere.
Un’occasione per celebrare il lavoro delle donne nel giornalismo
Il Festival dedicherà un momento speciale alla memoria di Anna D’Ettorre, una grande giornalista marchigiana dell’Ufficio stampa della Regione, scomparsa nel gennaio scorso. L’attenzione che le viene dedicata nella manifestazione è un momento importante e significativo per ricordare il suo contributo al giornalismo e alla cultura.
Riflessioni sul ruolo delle donne nel giornalismo
Il Festival del Giornalismo Culturale di Urbino rappresenta un’importante occasione per riflettere sul ruolo delle donne nel giornalismo e nella cultura. Il tema scelto per l’edizione 2024, “Protagoniste. Lo sguardo femminile nel giornalismo culturale”, è di grande attualità e segna un passo importante nella direzione di una maggiore parità di genere nel mondo dell’informazione e della cultura. Il Festival si propone di analizzare la presenza delle donne nel giornalismo culturale e di fornire elementi di riflessione sull’informazione culturale che le donne hanno ricoperto nel corso della storia, in tutti i contesti e le forme di giornalismo. È importante ricordare che la parità di genere non è solo un obiettivo da raggiungere, ma un valore da difendere e promuovere, affinché tutti possano avere accesso alle stesse opportunità e possano contribuire al progresso della società.