Friuli Venezia Giulia: Fedriga punta su ruolo strategico per la regione, con Trieste come snodo logistico ed energetico
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Il ruolo strategico del Friuli Venezia Giulia
Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha evidenziato la necessità di un’azione strategica in un contesto globale complesso, caratterizzato da instabilità e incertezze. In questo scenario, la regione, pur non potendo influenzare la geopolitica, può vantare una posizione geografica strategica all’interno dell’Europa. Fedriga ha sottolineato la possibilità di proporre il Friuli Venezia Giulia come “un’unica piattaforma logistica che si collega al sistema austriaco e ungherese e dà risposte anche ai collegamenti stravolti dopo l’aggressione della Russia all’Ucraina”.
Il ruolo del porto di Trieste
Il governatore ha poi focalizzato l’attenzione sullo sviluppo del porto di Trieste, definendolo “lo snodo tra il Far East e Centro-Est Europa”. Fedriga ha sottolineato il potenziale della regione anche nel comparto energetico, evidenziando la possibilità di svolgere un ruolo significativo in questo settore strategico.
Una prospettiva strategica per il Friuli Venezia Giulia
Le dichiarazioni di Fedriga evidenziano una visione strategica per il Friuli Venezia Giulia, che punta a posizionarsi come un hub logistico ed energetico di primaria importanza. La regione, grazie alla sua posizione geografica privilegiata, ha il potenziale per diventare un punto di riferimento per il collegamento tra l’Europa centrale e orientale e il Far East. L’attenzione allo sviluppo del porto di Trieste e al ruolo nel settore energetico conferma l’ambizione di Fedriga di far emergere il Friuli Venezia Giulia come un attore chiave nel contesto geopolitico europeo.
