Operazione ‘Fast and Furious’ porta alla scoperta di una rete di orologi falsi e rubati
L’operazione che ha portato all’arresto di sei persone ad Asti è nata da un’altra inchiesta, denominata ‘Fast and Furious’, condotta nella scorsa primavera. Quest’ultima indagava un gruppo di truffatori che si spacciavano per carabinieri o tecnici del gas. Nel corso delle indagini, gli investigatori, setacciando il web alla ricerca della refurtiva, si sono imbattuti in un profilo social su cui venivano messi in vendita orologi di pregio come Rolex, Omega e Cartier. Da questo punto di partenza, i carabinieri hanno ricostruito la rete criminale che alimentava questo flusso clandestino di orologi.
Un mercato clandestino di orologi di lusso
Le indagini hanno accertato ventuno episodi di ricettazione di orologi di lusso di marchi prestigiosi come Rolex, Patek Philippe, Tudor e Omega, oltre a diamanti Tiffany. Inoltre, sono stati accertati due episodi di riciclaggio di orologi Rolex falsi, sui quali venivano montati meccanismi originali per poi essere venduti con card e scatole che ne attestavano l’originalità. L’organizzazione criminale si avvaleva di due metodi per ottenere gli orologi: li rubava o li creava in laboratori clandestini. Si stima che l’organizzazione abbia piazzato sul mercato orologi per un valore di 3 milioni di euro tra il 2022 e il 2023.
Sequestri e perquisizioni
Nell’ambito dell’indagine, sono state esaminate le posizioni patrimoniali degli indagati, e per uno di loro è stata rilevata una redditualità non giustificata. Di conseguenza, gli investigatori hanno proceduto al sequestro preventivo di un terreno edificabile nel Comune di Isola D’Asti, del valore superiore a 30.000 euro. Con l’esecuzione degli arresti, sono state eseguite anche perquisizioni a carico di altri soggetti nell’astigiano e in provincia di Alessandria. Le perquisizioni hanno portato al sequestro di circa cinquanta orologi originali di illecita provenienza, altri falsi o frutto di manipolazione, oltre a denaro contante per più di 50mila euro e attrezzatura professionale utilizzata per alterare gli orologi.
Il contrasto al crimine organizzato
Il successo di questa operazione dimostra l’importanza di un lavoro investigativo attento e meticoloso, che si avvale di strumenti innovativi come il monitoraggio del web. La lotta al crimine organizzato richiede un impegno costante e una collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura. Questo caso evidenzia anche la crescente diffusione del commercio di prodotti contraffatti, che danneggia non solo le aziende ma anche i consumatori, che rischiano di acquistare prodotti di scarsa qualità.