Peste Suina Africana: Nuovo Focolaio in Allevamento a Novara, Casi in Aumento in Piemonte e Liguria
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Nuovo Focolaio in Allevamento a Novara
L’Istituto zooprofilattico sperimentale (Izs) di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ha confermato un nuovo focolaio di Peste Suina Africana (PSA) in un allevamento di maiali a Casalvolone, in provincia di Novara. Questo caso si aggiunge ai sette precedenti segnalati a Novara, Castellazzo Novarese, San Pietro Mosezzo, Trecate, Vinzaglio e Lignana. Con questo nuovo focolaio, il numero totale di allevamenti suinicoli colpiti dalla PSA in Piemonte sale a otto.
Casi in Aumento tra Cinghiali
Oltre ai casi negli allevamenti, tre nuove positività alla PSA sono state riscontrate tra i cinghiali. Un caso è stato registrato in provincia di Alessandria, a Viguzzolo, portando il totale dei casi in quel comune a due. Altri due casi sono stati segnalati in Liguria, uno a Genova (262 casi totali) e uno a Sant’Olcese (dodici casi totali).
Situazione in Piemonte e Liguria
Il numero totale di casi di PSA in Piemonte è ora salito a 671, compresi gli otto focolai negli allevamenti suinicoli. In Liguria, il numero di casi è di 1.024. In totale, sono stati accertati 1.695 casi di PSA in Piemonte e Liguria. Con il nuovo focolaio a Casalvolone, il numero di Comuni in cui è stata osservata almeno una positività è salito a 163.
Impatto e Misure di Controllo
La diffusione della Peste Suina Africana rappresenta una grave minaccia per l’industria suinicola e per la salute pubblica. Le autorità sanitarie stanno lavorando attivamente per contenere la diffusione del virus attraverso misure di biosicurezza negli allevamenti, il monitoraggio dei cinghiali e la caccia selettiva. È fondamentale la collaborazione di tutti gli attori coinvolti per prevenire la diffusione del virus e proteggere il settore suinicolo.
