La siccità colpisce il Brasile e minaccia l’approvvigionamento energetico
Il Brasile sta attraversando una grave crisi energetica a causa della peggiore siccità degli ultimi 94 anni. Il gigante sudamericano si trova ad affrontare una situazione critica con fiumi che alimentano i bacini degli impianti idroelettrici con portate inferiori alla media storica. L’arrivo del caldo estivo aggrava la situazione, con picchi di consumo sempre più elevati che mettono a dura prova il sistema energetico. Il governo brasiliano si è mostrato preoccupato per la situazione, temendo la possibilità di blackout diffusi. Per fronteggiare questa emergenza, il Comitato di monitoraggio del settore elettrico terrà oggi una riunione straordinaria a Rio de Janeiro per presentare un piano di emergenza con l’obiettivo di garantire l’approvvigionamento elettrico nel Paese fino al 2026.
Il ritorno dell’ora legale: una possibile soluzione?
Tra le misure in discussione durante la riunione del Comitato c’è anche la proposta di ripristinare l’ora legale, abolita nel 2019 dal governo dell’ex presidente Jair Bolsonaro. La decisione di abolire l’ora legale era stata presa con la convinzione che il risparmio energetico fosse basso e quindi non giustificasse la misura. Tuttavia, la situazione attuale potrebbe portare a una riconsiderazione di questa scelta. Il ritorno dell’ora legale potrebbe contribuire a ridurre il consumo di energia durante le ore di punta, alleviando la pressione sul sistema energetico.
Le sfide per il Brasile e il futuro dell’energia rinnovabile
La crisi energetica che sta attraversando il Brasile evidenzia la fragilità dei sistemi energetici basati su fonti idriche, soprattutto in un contesto di cambiamenti climatici che portano a eventi estremi come la siccità. Questa situazione pone delle sfide importanti per il governo brasiliano, che dovrà trovare soluzioni efficaci per garantire la sicurezza energetica del Paese a lungo termine. La diversificazione delle fonti energetiche, con un maggiore investimento in energie rinnovabili come l’energia solare ed eolica, potrebbe essere una soluzione strategica per mitigare il rischio di dipendenza da un’unica fonte di energia e per rendere il sistema energetico più resiliente ai cambiamenti climatici.