Un ripristino involontario?
Mercoledì, X ha annunciato che il ripristino del suo servizio in Brasile, avvenuto all’inizio della giornata, è stato un errore tecnico “involontario” e “temporaneo”. L’app è diventata parzialmente accessibile in Brasile dopo che la società ha cambiato il provider di servizi cloud, passando a Cloudflare. Alcuni funzionari hanno interpretato questa mossa come “una manovra tecnica per aggirare deliberatamente il divieto nella più grande nazione dell’America Latina”, come riportato dal Financial Times.
Un problema di infrastruttura
Un portavoce di X ha spiegato che il cambio di provider di rete è stato necessario perché la sua infrastruttura per fornire servizi in tutta l’America Latina non era più accessibile al personale della regione. Questo ha causato “un ripristino involontario e temporaneo del servizio per gli utenti brasiliani”.
Un futuro incerto per X in Brasile
Il portavoce di X ha aggiunto che, sebbene si preveda che la piattaforma sarà presto di nuovo inaccessibile in Brasile, la società continua a collaborare con il governo brasiliano per ripristinare il servizio “molto presto”.
Un caso da seguire
La vicenda del ripristino temporaneo di X in Brasile solleva interrogativi sulla natura del divieto e sulle intenzioni della società. È importante monitorare la situazione per capire se si tratta effettivamente di un errore tecnico o di una sfida al divieto da parte di X. L’impatto di questa vicenda sulla libertà di espressione e sulla regolamentazione dei social media in Brasile è un aspetto da tenere d’occhio.