Camera boccia ordine del giorno su sgombero Casapound: Bonelli critica la decisione

Ordine del giorno bocciato

L’Aula della Camera ha respinto un ordine del giorno a prima firma di Angelo Bonelli (Europa Verde) presentato in sede di discussione del ddl sicurezza. L’ordine del giorno impegnava il governo a “verificare che sia data attuazione alle nuove norme, qualora in vigore, anche per lo sgombero dell’immobile abusivamente occupato da Casapound anche al fine di recuperare tutti i canoni di locazione come stabilito da sentenza”.

La proposta di Bonelli si inseriva nel contesto di una stretta prevista dal provvedimento per le occupazioni abusive, con l’obiettivo di garantire l’applicazione della legge in modo uniforme e imparziale. L’ordine del giorno mirava a sollecitare il governo ad agire in modo concreto per lo sgombero dell’immobile occupato da Casapound, un’organizzazione di estrema destra che ha occupato un edificio a Roma nel 2012.

Critiche di Bonelli

Bonelli ha espresso la sua critica alla decisione della Camera, sottolineando l’importanza di garantire l’applicazione della legge in tutti i casi, senza eccezioni. “È inaccettabile che la Camera bocci un ordine del giorno che impegnava il governo ad agire per lo sgombero di un immobile occupato abusivamente da un’organizzazione di estrema destra”, ha dichiarato Bonelli. “Questo è un segnale preoccupante che dimostra come la politica non sia sempre in grado di garantire l’applicazione della legge in modo equo e imparziale.”

Contesto e implicazioni

La decisione della Camera di bocciare l’ordine del giorno di Bonelli ha sollevato un dibattito sulla questione dell’occupazione abusiva e sull’applicazione della legge in modo uniforme. L’ordine del giorno di Bonelli mirava a garantire che le nuove norme previste dal ddl sicurezza fossero applicate anche al caso di Casapound, un’organizzazione che ha occupato un immobile a Roma nel 2012. La decisione della Camera di bocciare l’ordine del giorno ha suscitato critiche da parte di alcuni, che hanno sottolineato l’importanza di garantire l’applicazione della legge in modo equo e imparziale, senza eccezioni.

Considerazioni personali

La decisione della Camera di bocciare l’ordine del giorno di Bonelli solleva importanti interrogativi sulla questione dell’occupazione abusiva e sull’applicazione della legge in modo uniforme. È fondamentale garantire che la legge sia applicata in modo equo e imparziale, senza eccezioni, per tutelare i diritti di tutti i cittadini. La questione dell’occupazione abusiva è complessa e richiede un approccio ponderato che tenga conto delle diverse prospettive e dei diversi contesti. È importante promuovere un dialogo costruttivo tra le diverse parti interessate per trovare soluzioni efficaci e durature.