Guardie armate per la sicurezza sui mezzi pubblici a Trieste
A Trieste è iniziata una sperimentazione che vede la presenza di guardie giurate armate sugli autobus delle linee urbane, con l’obiettivo di contrastare la crescente violenza che si è verificata negli ultimi tempi sui mezzi pubblici. L’iniziativa, che si concluderà a giugno, è finanziata dalla Regione FVG e dal Comune di Trieste.
Il progetto è nato in risposta a una serie di episodi di violenza a bordo degli autobus, che hanno coinvolto sia autisti che controllori e passeggeri. L’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, ha sottolineato come queste situazioni siano “inaccettabili” e non debbano diventare la normalità nel Friuli Venezia Giulia.
La Regione FVG ha stanziato 250mila euro per sostenere progetti di sicurezza sussidiaria, di cui 121mila euro sono stati destinati al Comune di Trieste per questa specifica iniziativa.
Un progetto sperimentale per la sicurezza
La sperimentazione, che si basa sulla Legge regionale 13/2023, prevede la collaborazione tra la Trieste Trasporti, il Comune di Trieste e operatori della sicurezza privata. Il progetto mira a garantire la sicurezza di autisti, controllori e passeggeri, evitando che possano essere coinvolti in episodi di violenza o aggressioni.
L’iniziativa è stata accolta positivamente da parte del Comune di Trieste, che ha espresso la sua collaborazione per la riuscita del progetto. Il sindaco Roberto Dipiazza ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori del trasporto pubblico.
Un’iniziativa a livello regionale
Il progetto di Trieste non è l’unico finanziato dalla Regione FVG per la sicurezza sui mezzi pubblici. Oltre a Trieste, sono stati finanziati progetti simili anche per i Comuni di Udine, Pordenone e Monfalcone, con un totale di 250mila euro stanziati dalla Regione.
La Regione FVG ha dimostrato un forte impegno per la sicurezza sui mezzi pubblici, riconoscendo la necessità di intervenire per contrastare la crescente violenza. La sperimentazione di Trieste sarà un’occasione per valutare l’efficacia di questa misura e per definire future strategie per la sicurezza sui mezzi pubblici in tutta la regione.
Un passo importante per la sicurezza
L’iniziativa di Trieste rappresenta un passo importante per la sicurezza sui mezzi pubblici. La presenza di guardie giurate armate potrebbe essere un deterrente per la violenza e potrebbe garantire una maggiore tranquillità per i passeggeri e il personale del trasporto pubblico. Tuttavia, è importante valutare attentamente l’impatto di questa misura, sia in termini di efficacia che di costi, prima di estenderla ad altre città della regione o di adottare misure simili a livello nazionale.