Tinariwen: i capostipiti del desert blues aprono il festival
Il Barezzi Festival 2024 si apre con un evento di grande impatto: il 17 settembre, il Teatro Valli di Reggio Emilia ospiterà i Tinariwen, band tuareg considerata la massima espressione del “desert blues”. Con una carriera di oltre vent’anni, i Tinariwen hanno calcato i palcoscenici più prestigiosi del mondo, collaborando con artisti del calibro di Peter Gabriel e Bob Dylan. Il loro ultimo album, “Amatssou”, è un’ulteriore conferma della loro capacità di fondere il blues sahariano con la musica country americana, creando un sound unico e coinvolgente. Questa sarà l’unica data italiana del tour dei Tinariwen, un’occasione imperdibile per gli amanti della musica di qualità e per chi desidera immergersi in un’atmosfera autentica e suggestiva.
Un viaggio musicale attraverso generi e culture
Il Barezzi Festival non si limita al desert blues dei Tinariwen. Il festival, infatti, è un vero e proprio viaggio musicale che attraversa generi e culture, proponendo un cartellone ricco di artisti di grande talento. Tra gli appuntamenti da non perdere, il 19 ottobre al Teatro delle Celebrazioni di Bologna, i Lankum, band irlandese che rielabora la tradizione folk con un tocco moderno, mescolando elementi shoegaze e drone. Il 8 novembre, il Teatro Verdi di Busseto ospiterà Discoverland, un progetto che unisce le sonorità di Pier Cortese e Roberto Angelini, con la partecipazione di Niccolò Fabi. Il 9 novembre, sarà la volta dei dEUS, band belga con una carriera trentennale, che si esibiranno al Teatro Municipale di Piacenza.
Parma: tre giorni di musica e sperimentazione
Il festival culminerà a Parma, dal 14 al 16 novembre, con una “tre giorni” di musica e sperimentazione in vari luoghi della città: Teatro Regio, Auditorium del Carmine, Borgo Santa Brigida, Auditorium Paganini e Sala Ipogea. In programma, tra gli altri, le nuove regine dell’indie rock The Last Dinner Party, il cantautorato di José González, il virtuosismo di Tony Ann, il dj e producer Omar S, Zsela e Katy J Pearson. Un’occasione unica per immergersi in un’atmosfera vibrante e creativa, dove la musica diventa un linguaggio universale che unisce culture e generazioni.
Un festival che celebra la diversità musicale
Il Barezzi Festival è un esempio di come la musica possa essere un ponte tra culture e generi. Il festival, infatti, propone un cartellone ricco di artisti provenienti da diverse parti del mondo e con stili musicali diversi, creando un’esperienza unica e coinvolgente. Un’occasione per ampliare i propri orizzonti musicali e scoprire nuovi talenti.