Prezzi carburanti in calo: benzina a 1,755 euro al litro, diesel a 1,637

Prezzi in calo per benzina e diesel

Secondo l’elaborazione di Quotidiano Energia, basata sui dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 del 17 settembre, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è sceso a 1,755 euro al litro, rispetto a 1,757 euro della rilevazione precedente. Il diesel, invece, si attesta a 1,637 euro al litro, in calo rispetto ai 1,639 euro del giorno precedente.
Le compagnie petrolifere mostrano un range di prezzi per la benzina tra 1,736 e 1,775 euro al litro, con il no logo a 1,746 euro. Per il diesel, invece, i prezzi variano da 1,619 a 1,657 euro al litro, con il no logo a 1,630 euro.

Prezzi del servito

Per quanto riguarda il servito, il prezzo medio praticato della benzina è di 1,903 euro al litro, in leggero calo rispetto ai 1,905 euro della rilevazione precedente. I prezzi degli impianti colorati variano da 1,827 a 1,981 euro al litro, con il no logo a 1,807 euro.
Il diesel servito, invece, si attesta a 1,784 euro al litro, in calo rispetto ai 1,786 euro del giorno precedente. I prezzi dei punti vendita delle compagnie variano da 1,713 a 1,864 euro al litro, con il no logo a 1,690 euro.

Prezzi GPL e metano

I prezzi medi praticati del GPL si attestano tra 0,726 e 0,747 euro al litro, con il no logo a 0,709 euro.
Infine, i prezzi medi del metano auto vanno da 1,341 a 1,421 euro al kg, con il no logo a 1,351 euro.

Un trend positivo per i consumatori

La diminuzione dei prezzi dei carburanti rappresenta una buona notizia per i consumatori, soprattutto in un periodo di incertezza economica e di aumento del costo della vita. Questo trend positivo potrebbe essere dovuto a diversi fattori, come la diminuzione del prezzo del petrolio a livello internazionale e la maggiore concorrenza tra i gestori. È importante monitorare l’andamento dei prezzi nei prossimi mesi per capire se questa tendenza si consoliderà o se si assisterà a un nuovo rialzo.