Renzi critica la scelta di Calenda
Matteo Renzi ha espresso la sua opinione sull’addio di Carfagna e Gelmini ad Azione, definendo la scelta di Calenda un errore: “Tutti sappiamo che la scelta di Calenda di distruggere il Terzo Polo era un errore, ha iniziato con distruggere il Terzo Polo ora si distrugge anche Azione ma è un problema loro”.
L’obiettivo di Renzi: il bipolarismo e la vittoria del centrosinistra
Renzi ha poi focalizzato l’attenzione sul futuro del centrosinistra, affermando che “quella è una pagina chiusa e ora si va verso un bipolarismo del centrosinistra contro il centrodestra”. Il leader di Italia Viva ha sottolineato l’importanza del voto dei moderati e riformisti per la vittoria del centrosinistra: “Noi siamo impegnati a portare le ragioni del centro nel centrosinistra e quindi portare il centrosinistra a vincere grazie al voto dei moderati e dei riformisti. Se non c’è il voto dei moderati e riformisti il centrosinistra perde”.
Le sfide del centrosinistra
Le parole di Renzi evidenziano una profonda divisione all’interno del centrosinistra, con la figura di Calenda e il suo partito Azione che sembrano sempre più distanti dal resto del campo. La sfida per il centrosinistra è quella di ricompattarsi e trovare un’unica linea politica in vista delle prossime elezioni, soprattutto in un contesto di bipolarismo che si sta delineando sempre più chiaramente. La capacità di attrarre il voto dei moderati e riformisti sarà fondamentale per la vittoria del centrosinistra.