Nathalie Caldonazzo: “Ho perdonato mio padre, ma ho sofferto molto da giovane”

Nathalie Caldonazzo torna single

Nathalie Caldonazzo, ospite a “Storie di donne al bivio” su Rai2, ha annunciato di essere tornata single. L’attrice, che aveva annunciato le nozze con Gilberto Celli per la fine del 2024, ha rivelato che la loro storia è giunta al termine.

Un passato difficile

Nel corso dell’intervista, Nathalie ha parlato del suo passato, confessando di aver subito violenza da parte del padre. “Sono frutto di una violenza, ma dopo tanti anni ho perdonato mio padre e non ne voglio parlare, anche per rispetto nei confronti di mia sorella che ogni volta ci sta male”, ha detto l’attrice. Nathalie ha anche rivelato di aver sofferto di anoressia da giovane. “Ho sofferto molto quando ero giovane. Mi sono ammalata di anoressia”, ha spiegato.

Il desiderio di un figlio con Massimo Troisi

L’attrice ha raccontato di aver desiderato un figlio con Massimo Troisi, ma di non aver potuto realizzarlo a causa di un problema di salute. “Quando stavo con Massimo Troisi ho cercato in ogni modo di avere un figlio. Non ho potuto perché ero in amenorrea”, ha rivelato.

La paura per la figlia Mia

Nathalie ha poi parlato della figlia Mia, nata dalla relazione con Riccardo Sangiuliano, oggi compagno di Claudia Gerini. L’attrice ha confessato di aver temuto per la salute della figlia, temendo che potesse sviluppare l’anoressia come lei. “Ho visto alcuni segnali che mi hanno fatto pensare che mia figlia potesse diventare anoressica e le sono stata vicina perché ho avuto molta paura che potesse succederle quello che era accaduto a me”, ha detto.

Nuovi progetti per Nathalie

Oggi Mia sta bene e Nathalie sta lavorando a nuovi progetti, anche come pittrice. L’attrice sembra pronta a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le difficoltà del passato.

Riflessioni sull’intervista

L’intervista di Nathalie Caldonazzo a “Storie di donne al bivio” è stata un momento di grande sincerità e coraggio. L’attrice ha affrontato temi delicati come la violenza domestica, l’anoressia e il desiderio di maternità, rivelando al pubblico un lato di sé finora sconosciuto. La sua storia è un esempio di come si possa superare il dolore del passato e trovare la forza di ricominciare. La sua apertura e la sua onestà sono un messaggio di speranza per tutti coloro che hanno vissuto esperienze simili.