L’allarme di Marcegaglia: “Guerra dei dazi? Addio diplomazia mondiale!”
Emma Marcegaglia, presidente del B7 (il forum tra ‘confindustrie’ per un confronto con i governi del G7), ha lanciato un forte monito contro la guerra dei dazi in corso tra Stati Uniti e Cina, avvertendo che potrebbe portare a una chiusura dei mercati e a una fine della diplomazia mondiale.
“Se si innesca una “guerra” dei dazi “non c’è più diplomazia mondiale. non ci si parla più. Risiediamoci ai tavoli”, ha dichiarato Marcegaglia in un evento a lei dedicato nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento organizzato dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma.
Il rischio per l’Italia: un paese fortemente dipendente dall’export
La guerra dei dazi, secondo Marcegaglia, “non si trasformi in una chiusura dei mercati. Attenzione. Ricordiamoci che l’Italia vive di export, sarebbe contro i nostri interessi”.
“Suggerirei – dice Emma Marcegaglia – di provare a sedersi a un tavolo: è difficile, ma mi auguro che anche in occasione del G7 ci sia l’occasione di fare questi ragionamenti- Almeno tra paesi del G7 si cerchi qualche punto in comune”.
I rischi del protezionismo: meno competitività e crescita
Perchè “se alziamo muri, allora chiudiamo tutto. E non vorrei che diventi una scusa per non affrontare i problemi di competitività dei nostri Paesi. Più proteggi e meno incentivi hai a lavorare sulla tua competitività: il protezionismo non porta a crescere, in questa incertezza le aziende si sono fermate”.
Il B7: un forum per il dialogo tra industria e governi
Il B7 è un forum internazionale che riunisce le principali organizzazioni industriali dei paesi del G7 (Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti) per dialogare con i governi su temi economici di rilevanza globale.
L’obiettivo del B7 è quello di promuovere la crescita economica sostenibile e inclusiva, attraverso la collaborazione tra imprese e governi.
La necessità di un dialogo costruttivo
Le parole di Emma Marcegaglia sono un monito importante in un momento storico in cui le tensioni commerciali internazionali sono in aumento. La guerra dei dazi, se non gestita con attenzione, potrebbe avere conseguenze negative per l’economia globale e per il sistema di relazioni internazionali. È fondamentale che i leader mondiali trovino un punto di incontro per risolvere le controversie commerciali in modo pacifico e collaborativo, evitando una spirale di protezionismo che danneggerebbe tutti.