Mercati europei in rialzo in attesa della Fed, Madrid in testa
atlante
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Mercati europei in rialzo, ma con cautela
I mercati azionari europei hanno chiuso la giornata di oggi con un leggero rialzo, ma con un clima di cautela che si respirava nell’aria. Gli operatori, infatti, sembrano attendere con ansia le decisioni della Federal Reserve statunitense, previste per domani. La Borsa di Madrid si è distinta come la migliore, registrando un guadagno dello 0,9%, seguita da Londra (+0,8%) e Milano (+0,7%).
Francoforte e Amsterdam hanno guadagnato mezzo punto percentuale, mentre Parigi è cresciuta dello 0,4%. L’indice Zew del ‘sentiment’ degli investitori istituzionali tedeschi, seppur sotto le stime degli analisti, non ha inciso sui mercati.
La Fed è chiaramente pronta a ridurre i tassi per la prima volta dal marzo 2020, con i mercati che si interrogano sull’entità del taglio, se dello 0,25% o dello 0,50%. Giovedì e venerdì sono attese le riunioni della Bank of England e della Banca centrale giapponese, che dovrebbero mantenere i tassi invariati.
Lo spread e l’euro
Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 134 punti base, mentre l’euro è rimasto piuttosto stabile a quota 1,114 contro il dollaro.
Piazza Affari: Nexi in testa, Tim in crescita
A Piazza Affari, Nexi ha accelerato, salendo del 3%, con Stm e Iveco in aumento oltre i due punti percentuali. Tim è rimasta piatta, ma in crescita attorno ai due punti percentuali con l’investimento della Davide Leone and Partners. Erg e Saipem hanno perso qualche frazione di punto.
Un’attenta osservazione dei mercati
Il comportamento dei mercati europei in questo periodo è un chiaro segnale della crescente incertezza che pervade l’economia globale. L’attesa per le decisioni della Fed è un fattore determinante, ma non l’unico. La situazione geopolitica, con il conflitto in Ucraina ancora in corso, e l’inflazione persistente, rappresentano sfide importanti per le economie globali. Sarà interessante osservare come i mercati reagiranno alle decisioni della Fed e come si evolveranno le dinamiche economiche nei prossimi mesi.
