Verso l’eliminazione del ‘cepo’ in Argentina
Il segretario del Tesoro argentino Carlos Guberman ha dichiarato in un’intervista televisiva che le restrizioni al cambio, note come ‘cepo’ in spagnolo, dovrebbero essere eliminate nel 2025. Sebbene non sia stata fissata una data precisa, Guberman ha sottolineato che l’eliminazione del ‘cepo’ è legata al raggiungimento di una serie di condizioni e certezze per evitare un ritorno alle restrizioni.
Guberman, uno degli autori del progetto di legge di Bilancio 2025 presentato dal presidente Javier Milei in Parlamento, ha evidenziato che il piano prevede un aumento del dollaro ufficiale e un’inflazione del 18,3% per il prossimo anno.
Secondo il centro di analisi Equilibra, citato dal quotidiano argentino Clarín, il calcolo si basa su una convergenza dell’inflazione all’1% mensile a partire dalla metà del 2025, con il dollaro che raggiungerebbe i 1.207 pesos argentini alla fine dell’anno. Attualmente, il dollaro si attesta a 995 pesos.
Guberman ha anche sottolineato che il tasso di svalutazione del peso argentino è attualmente inferiore al 2% mensile. La convergenza tra inflazione e dollaro ufficiale rappresenta una delle condizioni chiave per l’eliminazione delle restrizioni al cambio, come stabilito dal governo argentino.
Le sfide dell’economia argentina
L’eliminazione del ‘cepo’ rappresenta un passo significativo per l’economia argentina, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare sfide significative, tra cui un’elevata inflazione e un’instabilità economica. La decisione del governo di puntare sulla convergenza tra inflazione e dollaro ufficiale rappresenta un tentativo di stabilizzare l’economia e di creare un ambiente più favorevole per gli investimenti.
Tuttavia, la strada verso l’eliminazione del ‘cepo’ non sarà priva di ostacoli. La riuscita del piano dipenderà da diversi fattori, tra cui la capacità del governo di controllare l’inflazione, di attrarre investimenti e di gestire la domanda di valuta estera.
Sarà importante monitorare l’evoluzione della situazione economica argentina nei prossimi mesi e anni per valutare l’effettiva fattibilità del piano di eliminazione del ‘cepo’ e il suo impatto sull’economia del paese.
Considerazioni personali
L’eliminazione del ‘cepo’ in Argentina rappresenta un passo importante verso la liberalizzazione dell’economia e la creazione di un ambiente più stabile per gli investimenti. Tuttavia, la sfida principale sarà quella di controllare l’inflazione e di gestire la domanda di valuta estera. La riuscita del piano dipenderà dalla capacità del governo di attuare politiche economiche efficaci e di creare le condizioni necessarie per una crescita sostenibile. Sarà fondamentale monitorare l’evoluzione della situazione economica argentina per valutare l’impatto di questa decisione sulle prospettive di crescita del paese.