Il Festival CinemAmbiente torna a Torino
Dal 4 al 9 giugno, il Museo Nazionale del Cinema di Torino ospiterà la 27esima edizione del Festival CinemAmbiente, la più importante manifestazione italiana dedicata ai film a tema ambientale. L’evento, diretto da Lia Furxhi, è dedicato alla memoria di Gaetano Capizzi, fondatore e storico direttore del festival, scomparso prematuramente lo scorso anno.
Il festival, che si svolgerà sia a Torino che online sulla piattaforma OpenDdb, offrirà al pubblico una selezione di 76 film provenienti da 27 Paesi e 4 continenti, suddivisi nelle sezioni ormai tradizionali: Concorso documentari, Concorso cortometraggi, Made in Italy e Panorama, oltre ad alcune proiezioni speciali.
L’edizione 2024 si concentrerà sulle sfaccettature della crisi ambientale, evidenziando il sottile confine tra globale e locale e i problemi sempre più pressanti che ne derivano.
Un viaggio nel cinema ambientale
Il festival si aprirà con la proiezione di “Amazonas, maior rio do mundo” (1918), un capolavoro del cinema muto ritrovato e diretto dal pioniere del cinema brasiliano Silvino Santos. Questo è il primo lungometraggio girato in Amazzonia, e sarà musicato dal vivo dal pianista e compositore Alberto Tafuri.
La chiusura del festival sarà affidata al nuovo film di Luc Jacquet, “Voyage au Pole Sud”, che vede il regista Premio Oscar tornare in Antartide, trent’anni dopo la sua prima spedizione.
Tra i film in programma, spiccano anche “Sapiens?” di Bruno Bozzetto, a cui il festival ha assegnato il Premio Stella della Mole green, e una selezione di cortometraggi del regista realizzati dal 1967 ad oggi.
Il Premio letterario Le Ghiande, invece, è stato assegnato quest’anno alla saggista e divulgatrice scientifica Alessandra Viola.
Eventi e iniziative fuori dalle sale
CinemAmbiente non si limita alle sale cinematografiche, ma si estende anche negli spazi aperti della città. Tra le iniziative in programma, spicca la mostra fotografica “Drowning World” dell’artista sudafricano Gideon Mendel, allestita con l’Università degli Studi di Torino nel Cortile del Rettorato.
Il festival propone anche una notte-evento ai Murazzi del Po e un cooking show ecogastronomico con quattro chef piemontesi nelle adiacenze del Cinema Massimo.
Il Festival CinemAmbiente si conferma quindi un evento ricco e multiforme, che offre al pubblico l’opportunità di riflettere sulla crisi ambientale attraverso il linguaggio cinematografico e di partecipare a diverse iniziative culturali e artistiche.
Un’occasione di riflessione e azione
Il Festival CinemAmbiente rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sulle sfide ambientali che il nostro pianeta sta affrontando. I film proposti, provenienti da diverse parti del mondo, offrono una prospettiva globale e locale sulla crisi ambientale, stimolando la consapevolezza e il senso di responsabilità. L’evento si configura come un importante punto di riferimento per la promozione della cultura ambientale e per la diffusione di buone pratiche per la salvaguardia del nostro pianeta.