Secondi resti trovati a Vignale di Traversetolo
Un nuovo inquietante ritrovamento sconvolge la piccola comunità di Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma. Nel giardino della stessa villetta dove il 9 agosto scorso è stato riesumato il corpo di un neonato, sono stati rinvenuti altri resti ossei, apparentemente di un altro bambino piccolo. La scoperta è stata fatta dai carabinieri, che stanno conducendo le indagini coordinate dalla Procura di Parma (Pm Francesca Arienti, procuratore Alfonso D’Avino).
I resti, secondo le prime informazioni, sarebbero più risalenti nel tempo rispetto al neonato trovato ad agosto. Si tratta di ossa, di cui sarà fondamentale conoscere anche la datazione. Per questo motivo, sono stati avviati esami del Dna e analisi specifiche, affidate anche ai Ris.
Indagini in corso
Gli inquirenti non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali né fornito commenti sulla vicenda. Tuttavia, è emerso che nei giorni scorsi gli investigatori sono tornati nella villetta e avrebbero scavato, trovando quello che sarebbe un secondo corpicino. Gli esami e le analisi sono iniziate ieri.
Nel frattempo, si stanno completando le analisi sul primo corpo. L’autopsia preliminare ha rivelato che il neonato, un maschio, ha respirato ed è deceduto dopo il parto. Tuttavia, le cause della morte non sono ancora state chiarite. Dell’esame si occupa il medico legale Valentina Buggelli e un fetologo.
Identificazione dei genitori
La madre del neonato, una 22enne del posto, è stata identificata, così come il padre, coetaneo della ragazza. Le indagini si concentrano ora sull’identificazione dei resti del secondo bambino e sulla ricostruzione delle circostanze che hanno portato alla morte dei due piccoli.
Un mistero inquietante
Il ritrovamento di questi resti solleva inquietanti interrogativi. La presenza di due corpi di bambini piccoli nello stesso giardino suggerisce la possibilità di un evento tragico o di una situazione di grave pericolo per i minori. Le indagini dovranno chiarire le cause della morte di entrambi i bambini, la loro identità e il possibile collegamento tra i due casi. La comunità locale è comprensibilmente scossa e in attesa di risposte da parte degli inquirenti.