La proposta di Macron
Il presidente francese Emmanuel Macron ha proposto Stéphane Séjourné come nuovo commissario europeo per il mercato interno, in sostituzione di Thierry Breton. La notizia è stata diffusa dall’Eliseo, la residenza ufficiale del presidente francese. La nomina di Séjourné, attuale segretario generale del partito presidenziale Renaissance, dovrà essere confermata dal Consiglio europeo.
Il ruolo di Séjourné
Se la nomina venisse confermata, Séjourné si troverebbe a capo di un portafoglio importante, con responsabilità su un’ampia gamma di settori, dalla politica industriale alla concorrenza, dalla digitalizzazione al mercato unico europeo. Il suo ruolo sarà cruciale per le politiche dell’Unione Europea in questi ambiti.
Le ragioni della sostituzione
Le ragioni della sostituzione di Breton non sono state ufficialmente comunicate, ma si ipotizza che la decisione sia legata a una riorganizzazione interna del governo francese. Breton, ex dirigente di aziende come Atos e France Télécom, è stato commissario europeo per il mercato interno dal 2019. La sua esperienza nel settore privato lo ha reso una figura chiave nelle politiche dell’Unione Europea per la digitalizzazione e l’innovazione.
Un cambio di guardia a Bruxelles
La proposta di Macron rappresenta un cambio di guardia a Bruxelles, con l’arrivo di una figura politicamente più vicina al presidente francese. Séjourné, in quanto segretario generale del partito Renaissance, è un fedele alleato di Macron, e la sua nomina potrebbe rafforzare l’influenza francese nell’Unione Europea. Resta da vedere come il Consiglio europeo accoglierà la proposta e se la nomina di Séjourné sarà confermata.