Il tifone Bebinca colpisce Shanghai
Shanghai è stata colpita stamattina dal tifone Bebinca, il più forte ad aver colpito la capitale economica della Cina dal 1949. Venti violenti e piogge torrenziali hanno causato la cancellazione dei voli e l’evacuazione dei residenti.
Bebinca, dopo aver attraversato il Giappone, si è abbattuto sulla parte orientale della città, a Lingang New City nel distretto di Pudong, intorno alle 7:30 ora locale. È stato emesso l’allarme rosso.
“La velocità massima del vento vicino al centro del tifone era di 42 metri al secondo”, rendendolo “il più forte tifone che si è abbattuto su Shanghai dal 1949” dopo Gloria, secondo la televisione cinese Cctv.
Cancellazioni di voli ed evacuazioni
Tutti i voli sono stati cancellati nei due principali aeroporti di Shanghai mentre il tifone si avvicinava alla costa orientale, una delle zone più popolate della Cina.
La municipalità di Shanghai ha consigliato ai suoi 25 milioni di residenti di non lasciare le proprie case, mentre nel distretto di Chongming, isola situata alla foce del fiume Yangtze, sono state evacuate 9mila persone.
Misure di sicurezza e limitazioni
Le autostrade sono state chiuse dall’una di notte e per le strade della città è stato imposto un limite di 40 chilometri orari.
Un evento eccezionale
Il tifone Bebinca rappresenta un evento eccezionale per Shanghai, una città che non è abituata a fenomeni meteorologici così intensi. La sua intensità, paragonabile a quella del tifone Gloria del 1949, dimostra la crescente vulnerabilità delle aree costiere alle tempeste e ai cambiamenti climatici. La risposta rapida e coordinata delle autorità, con la chiusura degli aeroporti, l’evacuazione dei residenti e le restrizioni alla circolazione, è stata fondamentale per limitare i danni e salvaguardare la sicurezza della popolazione.