Vanoli non contento: “Non mi è piaciuta la lentezza”
Il tecnico del Torino, Paolo Vanoli, non è soddisfatto del pareggio a reti bianche contro il Lecce. “Non abbiamo avuto equilibrio, devo essere bravo io a trovare soluzioni a questo problema: è un punto importante, ma non mi è piaciuta la lentezza della nostra manovra”, ha dichiarato Vanoli in conferenza stampa. “Non è un campanello d’allarme, ma serve il tempo per poter lavorare – continua l’allenatore granata – e dovevamo servire meglio i nostri attaccanti: siamo stati lenti e abbiamo commesso vari errori, queste cose non sono andate bene”.
Vanoli ha poi sottolineato la necessità di migliorare la gestione delle partite contro le dirette avversarie: “Abbiamo affrontato grandi squadre che proponevano gioco, ora dobbiamo imparare a comandare il gioco contro le dirette avversarie”.
Lazaro: “Potevo calciare, ma non mi sono fidato del mio sinistro”
Anche Valentino Lazaro, centrocampista del Torino, ha ammesso che la squadra poteva fare di più. “Sappiamo che potevamo fare meglio, lo abbiamo dimostrato e lo dimostreremo già nella prossima partita a Verona”, ha detto Lazaro. L’austriaco ha poi rivelato un errore personale nel finale di gara: “E’ vero, potevo calciare ma non mi sono fidato del mio sinistro – ammette l’austriaco – e non dovevo avere paura: in settimana lavoreremo tanto anche su questo”.
Gotti: “Contento della prestazione, ma con un po’ di rammarico”
Dall’altra parte, Luca Gotti, allenatore del Lecce, si è detto contento della prestazione della sua squadra, pur con qualche rammarico per le occasioni sprecate. “Sono contento della prestazione, ma c’è anche un po’ di rammarico – spiega l’allenatore dei giallorossi – e sono soddisfatto della personalità mostrata contro la capolista della serie A in questo momento”.
Gotti ha poi analizzato le occasioni sprecate: “Negli ultimi 20 metri ci è sempre mancato qualcosa, abbiamo sciupato qualche passaggio e siamo stati poco precisi, ma abbiamo letto bene la gara e i ragazzi mi sono piaciuti per la voglia di vincere che hanno messo in campo”.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca
Il pareggio a reti bianche tra Torino e Lecce è un risultato che lascia l’amaro in bocca a entrambe le squadre. Il Torino, che si aspettava di vincere contro una squadra di livello inferiore, non è riuscito a trovare la chiave per sbloccare la partita. Il Lecce, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra ostica e ben organizzata, che ha saputo difendersi con grande efficacia e ha avuto anche delle occasioni per vincere la partita. Il prossimo turno sarà cruciale per entrambe le squadre. Il Torino, che dovrà affrontare il Verona in trasferta, avrà l’occasione di riscattarsi e di dimostrare di essere una squadra competitiva. Il Lecce, che dovrà affrontare il Sassuolo in casa, cercherà di ottenere la sua prima vittoria in campionato.
Un punto importante, ma non sufficiente
Il pareggio contro il Lecce è un punto importante per il Torino, che mantiene il primo posto in classifica. Tuttavia, la prestazione non è stata convincente e il tecnico Vanoli ha giustamente espresso le sue preoccupazioni. La lentezza della squadra è un problema che va risolto al più presto, soprattutto in vista degli impegni futuri contro avversari di livello superiore. Il Lecce, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra difficile da affrontare e ha meritato il punto conquistato.