Un mare di parole alla Barcolana
La Barcolana, la regata più partecipata al mondo, non è solo un evento sportivo ma anche un palcoscenico per la cultura. A conferma di ciò, torna “Un mare di racconti”, un evento di quattro giorni che si svolgerà dal 9 al 12 ottobre al Magazzino delle idee di Trieste, nell’ambito dei giorni della Barcolana56 (dal 4 al 13 ottobre).
Organizzato dal giornalista Alessandro Mezzena Lona, l’evento vedrà la partecipazione di un cast di autori di spicco, tra cui Eleonora Vallone, Andre Aciman, Pietro Spirito, Emanuele Trevi, Alberta Basaglia, Priscilla Morris e Michele Masneri. Il programma prevede quattro incontri quotidiani, in cui gli scrittori dialogheranno tra loro o con figure del mondo del mare.
“Barcolana è legata alla cultura, come sempre questo è un programma che nasce dal basso”, ha sottolineato Mitja Gialuz, patron di Barcolana, che ha annunciato l’intenzione di “tappezzare la città di parole, motti, marinareschi nello spirito della Barcolana”, richiamando citazioni di autori come Giotti, Saba e figure del mare come Vasco Vascotto.
Un evento che unisce cultura e mare
“Un mare di racconti” si presenta come un’occasione unica per immergersi in un’atmosfera di condivisione e di scambio culturale, in cui la passione per la scrittura incontra l’amore per il mare. Il programma, ricco di incontri e dialoghi, promette di offrire spunti di riflessione e di ispirazione a tutti gli appassionati di letteratura e di nautica.
L’evento è stato presentato oggi nel Museo d’arte orientale di Trieste, alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune, Giorgio Rossi, che ha espresso il suo apprezzamento per la Barcolana, definendola “la locomotiva della città” e un evento che “non deve schiantarsi per eccesso di turismo e altri problemi”.
Un evento che arricchisce la Barcolana
“Un mare di racconti” rappresenta un’aggiunta preziosa al palinsesto della Barcolana, arricchendo l’evento con un’ulteriore dimensione culturale. La scelta di coinvolgere autori di diversa provenienza e di diversi generi letterari contribuisce a creare un programma variegato e stimolante, in grado di attirare un pubblico eterogeneo.