Eugenio Bennato porta la pizzica al Sun Donato Festival: un viaggio musicale senza confini

Eugenio Bennato al Sun Donato Festival: un viaggio musicale senza confini

Il 14 settembre, il Sun Donato Festival di Bologna si tinge dei colori del Sud Italia con l’arrivo di Eugenio Bennato, musicista e cantautore che da decenni si dedica alla rilettura e riproposta del patrimonio musicale tradizionale del Mezzogiorno. Bennato, noto per la sua ricerca e innovazione, ha dato nuova vita alle tradizioni musicali del Sud con il movimento Taranta Power, portandole sui palcoscenici internazionali e contribuendo a farle conoscere in tutto il mondo.
Il concerto al Sun Donato Festival sarà un’occasione per immergersi nella musica di Bennato, un artista che ha sempre privilegiato l’attualità dei testi e la modernità dei suoni, affrontando temi cruciali come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà e i pericoli della globalizzazione. Il suo nuovo singolo “Musica del mondo”, uscito a luglio, è un esempio di questa sua visione, un brano che celebra l’umanità e la sua splendida diversità, mescolando elementi di musica popolare, folk ed etnica.
Il brano è arricchito dalla collaborazione con il Yar Mohammad Group, una band proveniente dal Rajasthan, conosciuta da Bennato durante i concerti realizzati in India per la Festa della Repubblica. La collaborazione è un’ulteriore conferma della sua passione per la musica del mondo, una passione che lo ha portato a viaggiare e a collaborare con artisti di diverse culture, creando un ponte tra le diverse tradizioni musicali.

Un percorso musicale ricco di esperienze e collaborazioni

Il percorso musicale di Eugenio Bennato è costellato di esperienze e collaborazioni che hanno contribuito a plasmare la sua visione musicale. Negli anni Settanta, ha fondato la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band che ha portato la musica tradizionale del Sud Italia sui palcoscenici internazionali. Successivamente, si è dedicato alla rilettura della musica dei briganti della storia meridionale e dei migranti del Mediterraneo, fino ad arrivare al movimento Taranta Power, che ha segnato l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music.
Bennato ha sempre creduto nella forza della musica come strumento di dialogo e di scambio culturale, come dimostra la sua collaborazione con il Yar Mohammad Group. La sua musica è un ponte tra le culture, un invito a superare le barriere geografiche e linguistiche per celebrare l’universalità della musica e la sua capacità di unire le persone.

“Musica del mondo”: un inno alla diversità e all’umanità

“Musica del mondo” è un brano che incarna la visione di Eugenio Bennato: una musica senza confini, che celebra l’umanità e la sua splendida diversità. Il brano è un inno alla musica del mondo, una musica che spesso viene considerata “minore” nel panorama musicale globale, ma che in realtà rappresenta una ricchezza inestimabile di culture e tradizioni.
Con questo nuovo singolo, Bennato ci invita a riscoprire la bellezza della musica del mondo, a superare le barriere e ad abbracciare la diversità come un valore. La musica è un linguaggio universale che ci unisce, indipendentemente dalle nostre origini e dalle nostre esperienze. “Musica del mondo” è un invito a celebrare la nostra comune umanità attraverso la musica, un invito a guardare al mondo con occhi nuovi e a scoprire la bellezza che ci circonda.

Un’occasione per riscoprire la musica del mondo

Il concerto di Eugenio Bennato al Sun Donato Festival rappresenta un’occasione unica per riscoprire la musica del mondo, una musica che spesso viene trascurata nel panorama musicale contemporaneo. Bennato, con la sua lunga esperienza e la sua passione per la musica tradizionale, ci invita a guardare oltre i confini geografici e culturali, a scoprire la bellezza e la ricchezza della musica di diverse culture e tradizioni. È un’occasione per celebrare l’universalità della musica e la sua capacità di unire le persone.