Borse europee in rialzo, attese Fed spingono i mercati
Le Borse europee hanno proseguito la loro corsa al rialzo, con gli investitori che si concentrano sulle attese per la prossima riunione della Federal Reserve. La domanda principale è: la Fed taglierà i tassi di interesse di 25 o 50 punti base? Le scommesse su un taglio ‘jumbo’ di 50 punti base, che ricaricherebbe l’economia, sono in aumento, con un’aspettativa del 40% tra i trader. Questo ottimismo ha alimentato gli acquisti sui mercati azionari e sui bond, con il rendimento di Btp e Treasury americani in calo di due punti base. Madrid ha registrato un aumento dello 0,9%, Francoforte dello 0,6%, Londra e Parigi dello 0,2% e Milano dello 0,1%. Il rendimento dei Btp è sceso al 3,51%, con lo spread con il Bund in flessione di un punto base a quota 137.
Tim e titoli petroliferi in evidenza a Piazza Affari
A Piazza Affari, Tim ha registrato un rialzo del 1,9% dopo la promozione di Bofa. Anche Diasorin (+1,9%), Eni (+1,7%), Amplifon (+1,6%) e Saipem (+1,1%) hanno mostrato un buon andamento. I titoli petroliferi sono stati sostenuti dal rialzo delle quotazioni del greggio, con il Wti che ha cercato di riagganciare quota 70 dollari al barile (+0,8% a 69,5 dollari). Al contrario, Nexi (-3,5%) è stata penalizzata dall’ennesimo taglio delle stime da parte della concorrente Worldline. Unicredit (-1,2%) ha dovuto affrontare il dossier Commerzbank, mentre Finecobank (-1%) ha chiuso in calo.
Dollaro in calo, oro ai massimi storici
Le attese per i tagli della Fed, con il mercato che prevede una riduzione di 100 punti base entro la fine dell’anno, hanno indebolito il dollaro, che ha ceduto lo 0,2% sull’euro, a 1,109. Al contrario, l’oro ha toccato nuovi massimi storici, con un rialzo del 2,1% a 2.567 dollari l’oncia.
L’influenza della Fed sui mercati globali
La decisione della Fed sulla politica monetaria ha un impatto significativo sui mercati globali. Le aspettative di un taglio dei tassi di interesse, in particolare un taglio ‘jumbo’, possono alimentare l’ottimismo degli investitori e spingere gli acquisti sui mercati azionari e sui bond. Tuttavia, è importante considerare che la Fed deve bilanciare la necessità di stimolare l’economia con il rischio di alimentare l’inflazione. La prossima riunione della Fed sarà quindi un momento cruciale per i mercati finanziari.