Arresto di Leocenis García: accusa di “terrorismo”
Il leader dell’opposizione venezuelana, Leocenis García, coordinatore del Movimento Procittadino, è stato arrestato dagli agenti del Servizio bolivariano di Intelligence nazionale (Sebin). La notizia è stata diffusa dal quotidiano El Nacional, che riporta l’allarme lanciato dalla sorella del politico sui social network.
La donna ha denunciato l’arresto, avvenuto a La Castellana, Caracas, poco dopo che García aveva pubblicato un video sui social network in cui accusava il governo di Nicolas Maduro di aver perpetrato una “frode” elettorale in occasione delle elezioni presidenziali del 28 luglio. Nel video, García sosteneva che il Venezuela, “violando la Costituzione”, si era “convertito in un para-Stato”
Le accuse contro García
Secondo la sorella di García, il politico è stato accusato di “terrorismo”. L’arresto è avvenuto in seguito alla pubblicazione del video, in cui García criticava apertamente il governo di Maduro e le elezioni presidenziali del 28 luglio. Le accuse di “terrorismo” nei confronti di leader dell’opposizione in Venezuela sono frequenti, e spesso vengono utilizzate per reprimere il dissenso politico.
Contesto politico in Venezuela
L’arresto di García si inserisce in un contesto di crescente repressione politica in Venezuela. Il governo di Maduro è stato accusato di violazioni dei diritti umani e di limitare la libertà di espressione. Le elezioni presidenziali del 28 luglio sono state boicottate da gran parte dell’opposizione, che le ha definite illegittime e fraudolente. La comunità internazionale ha condannato le elezioni e il governo di Maduro, e ha chiesto il rilascio dei prigionieri politici.
Il futuro della democrazia in Venezuela
L’arresto di Leocenis García è un segnale preoccupante per il futuro della democrazia in Venezuela. La repressione politica e le accuse di “terrorismo” contro i leader dell’opposizione dimostrano la crescente autoritarismo del governo di Maduro. È fondamentale che la comunità internazionale continui a esercitare pressione sul governo venezuelano affinché rispetti i diritti umani e le libertà fondamentali, e che si adoperi per la liberazione dei prigionieri politici.