‘A nome loro’ a Selinunte: musica e voci per le vittime di mafia
euterpe
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Un concerto per ricordare le vittime di mafia
Sabato 25 maggio, il Parco archeologico di Selinunte ospiterà la seconda edizione di ‘A nome loro’, un evento musicale dedicato alle vittime di mafia. L’iniziativa, nata da un’idea di Sade Mangiaracina all’indomani dell’arresto del boss Matteo Messina Denaro il 16 gennaio 2023, è un’occasione per ricordare le vittime e per celebrare la speranza di un futuro libero dalla criminalità organizzata. Sul palco si alterneranno artisti di fama nazionale e familiari delle vittime, in un’atmosfera di memoria e speranza. Tra gli artisti che si esibiranno a Selinunte ci saranno Levante, La Rappresentante di Lista, Malika Ayane, Raiz, Daniele Silvestri, Paolo Fresu, Arisa, Simona Molinari, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Gianluca Petrella, Anna Castiglia, Davide Shorty, Modena City Ramblers, Mauro Ermanno Giovanardi dei La Crus, Andrea Satta dei Têtes de Bois, Angelo Sicurella, Bonnot, Giuseppe Anastasi, Silvia Mezzanotte, Mario Lavezzi, Martina Cirri, Cico Messina, Gli Asteroidi, Revolution Girl, Ermes Russo, I Musicanti, Senia, Gli Ottoni Animati, I Brugnano e il Coro Sinfonico Siciliano. Tra le voci dei familiari delle vittime, saliranno sul palco Antonio Montinaro (figlio dell’agente Antonio, morto nella strage di Capaci), Rosamaria Vento (figlia di Vincenzo, ucciso per caso a Castelvetrano il 28 aprile 1984) ed Emilia Catalano (nipote di Agostino, l’agente ucciso nella strage di via D’Amelio).
Un segnale di cambiamento culturale
L’evento di Selinunte è un segnale importante del cambiamento culturale in atto nel territorio. “Si respira un’aria diversa”, ha detto Giovanni Montinaro, figlio dell’agente Antonio Montinaro, alla vigilia dell’anniversario della strage in cui è morto il padre. “Questo evento è un segno di speranza”, ha aggiunto Rosamaria Vento, figlia di Vincenzo Vento, ucciso per sbaglio a Castelvetrano nel 1984. “Dal 16 gennaio dello scorso anno è iniziato un nuovo corso di rinascita. Quando ho saputo la notizia dell’arresto di Matteo Messina Denaro ho gioito, ma allo stesso tempo ho provato tanta amarezza per il lungo tempo impiegato per il suo arresto”. L’evento è stato finanziato dalla Regione Siciliana e sarà trasmesso in diretta sull’homepage del sito web dell’ANSA, media partner. A presentarlo saranno Francesca Barra, Gino Castaldi e Stefania Renda. L’evento, che inizierà alle 15, è gratuito e sono già stati assegnati 10.000 biglietti per l’accesso al parco. Sono previste anche aree food e drink.
Un evento di grande valore simbolico
‘A nome loro’ è un evento di grande valore simbolico. La musica e le parole dei familiari delle vittime di mafia si fondono per creare un messaggio di speranza e di memoria. L’evento è un segno tangibile della lotta contro la mafia e del desiderio di un futuro libero dalla criminalità organizzata. È un’occasione per riflettere sul passato e per guardare al futuro con fiducia, consapevoli che la memoria è un potente strumento di cambiamento.
