Un’evoluzione green per un’icona
Il Toyota Hilux, un nome che evoca immagini di robustezza e versatilità, si evolve per rispondere alle sfide della mobilità sostenibile. La nuova versione ibrida leggera a 48 Volt, introdotta per la prima volta su questo modello, rappresenta un passo significativo verso una riduzione dei consumi e delle emissioni, senza rinunciare alle caratteristiche che hanno reso il Hilux un’icona nel mondo dei pick-up.
L’ibridizzazione, in questo caso, non è un semplice espediente per abbassare i consumi, ma un’integrazione intelligente che arricchisce l’esperienza di guida. Il sistema a 48 Volt, abbinato al noto motore turbodiesel di 2,8 litri, garantisce un’erogazione di potenza più fluida e lineare, soprattutto in situazioni di off-road, dove il motogeneratore fornisce un supporto significativo al motore diesel per superare gli ostacoli più impegnativi.
Il risultato è un’esperienza di guida più coinvolgente e performante, senza sacrificare la capacità di carico e di traino, che rimangono invariate rispetto al modello standard. Il Hilux ibrido mantiene infatti un carico utile massimo di 1.000 kg e una capacità di traino di 3.500 kg, confermandosi un mezzo ideale per chi ha bisogno di trasportare carichi importanti.
Le prestazioni rimangono al top, con una potenza di 204 CV e una coppia massima di 500 Nm, mentre i consumi si riducono del 5%, con una percorrenza media di 10,7 km/l e emissioni di CO2 di 243 g/km. Un risultato significativo che dimostra come la sostenibilità e le prestazioni possono coesistere in un veicolo così versatile e robusto.
Un’ibridizzazione intelligente
L’ibridizzazione del Hilux non si limita a un semplice sistema di start e stop, ma integra la frenata rigenerativa e un dispositivo di start e stop più efficiente. Il sistema a 48 Volt è in grado di recuperare energia durante la frenata e di immagazzinarla in una batteria agli ioni di litio, per poi utilizzarla per assistere il motore diesel durante l’accelerazione o per alimentare i sistemi elettrici del veicolo.
Questa tecnologia, abbinata al sistema Multi-Terrain Select con impostazioni specifiche per diversi tipi di terreno (rock, sand, mud, dirt, deep snow e auto), rende il Hilux ibrido ancora più versatile e performante in qualsiasi condizione di guida.
La nuova versione ibrida è disponibile in tre allestimenti: Lounge, Executive e Invincible, tutti dotati di cambio automatico e trazione posteriore con integrale e marce ridotte inseribili. I prezzi partono da 54.170 euro per la versione Lounge e arrivano a 60.270 euro per la versione Invincible.
Un futuro sostenibile per il Hilux
Il Toyota Hilux ibrido rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile per questo modello iconico. L’introduzione della tecnologia ibrida dimostra che la sostenibilità non è in contrasto con la robustezza e la versatilità del Hilux, ma anzi, può arricchire l’esperienza di guida e renderla ancora più performante.
La produzione del nuovo Hilux ibrido avverrà nello stabilimento Toyota di Prospecton a Durban, in Sudafrica, e le consegne sono previste per l’inizio del 2025. Il modello è già ordinabile in Italia e affianca in listino i Diesel 2.4 e 2.8.
Con la sua nuova versione ibrida, il Toyota Hilux conferma la sua posizione di leader nel segmento dei pick-up, offrendo una soluzione innovativa e sostenibile per chi cerca un mezzo robusto, versatile e performante, senza rinunciare a un’esperienza di guida coinvolgente e appagante.
Un passo verso la sostenibilità senza compromessi
L’ibridizzazione del Toyota Hilux rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità nel mondo dei pick-up, un segmento tradizionalmente legato a veicoli con elevati consumi e emissioni. La soluzione ibrida leggera a 48 Volt dimostra che è possibile coniugare prestazioni e capacità di carico con un’ottima efficienza energetica, aprendo la strada a un futuro più sostenibile per questo tipo di veicoli.