Le Borse europee in rialzo, in attesa della Bce e dei dati macro Usa
Le Borse europee hanno aperto la giornata con un andamento positivo, registrando guadagni nell’ordine dell’1%. L’attenzione degli investitori è rivolta alla riunione della Banca Centrale Europea (Bce) che si terrà oggi, durante la quale si prevede un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base. Questo porterebbe il tasso sui depositi al 3,5%.
Oltre alla Bce, gli investitori guardano con attenzione ai dati macroeconomici americani che saranno pubblicati nelle prossime ore. Tra questi, le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione e l’indice dei prezzi alla produzione, che forniranno indicazioni importanti per la decisione della Federal Reserve (Fed) sulla prossima settimana sull’ammontare del primo taglio dei tassi.
Il primo effetto di queste aspettative si è visto sui rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread Btp-Bund è in discesa a 140,4 punti base, mentre il decennale italiano rende il 3,52%.
Stm e le banche guidano i guadagni
Tra i titoli che si distinguono per le performance positive, spiccano i titoli dei microprocessori, con Stm che registra un rialzo del 2%. Questo trend è probabilmente legato al ritorno degli acquisti sui titoli tecnologici, che si è visto alla vigilia sul Nasdaq.
Anche le banche si stanno comportando bene. Il settore è stato animato dal blitz di Unicredit, che ha annunciato un’offerta di acquisizione per Commerzbank. Unicredit ha registrato un rialzo del 3,2%, mentre Commerzbank ha guadagnato il 2,6%. Il CEO di Unicredit, Andrea Orcel, non ha escluso la possibilità di un’acquisizione dell’istituto tedesco.
Tim vola con Bofa
A Piazza Affari, il titolo che ha registrato la performance migliore è stato Tim, che ha guadagnato il 6,31% a 0,23 euro. Questo rialzo è stato alimentato da un giudizio positivo di Bofa, che ha ribadito il suo rating ‘buy’ sul titolo e ha alzato il prezzo obiettivo a 0,34 euro.
Un mercato in attesa
L’andamento positivo delle Borse europee è un segnale di fiducia da parte degli investitori, ma è ancora presto per dire se questo trend si consoliderà. La Bce e la Fed sono alle prese con un contesto macroeconomico complesso, caratterizzato da inflazione persistente e crescita economica debole. Le decisioni che prenderanno le due banche centrali avranno un impatto significativo sui mercati finanziari e sull’economia globale. Sarà importante monitorare con attenzione gli sviluppi dei prossimi giorni e settimane per capire come si evolverà la situazione.