Borse in rialzo in attesa della Bce
Le borse europee hanno chiuso la giornata in territorio positivo, con Francoforte in testa (+1,15%), in attesa della decisione della Banca Centrale Europea (Bce) sui tassi di interesse. Si prevede che la Bce abbasserà i tassi di 25 punti base, in linea con le aspettative del mercato. L’attenzione è rivolta anche agli indici di fiducia dei consumatori in Germania, Francia e Spagna, che saranno pubblicati nel corso della giornata. Nel pomeriggio, gli Stati Uniti pubblicheranno le richieste di sussidi di disoccupazione e l’indice dei prezzi alla produzione.
Petrolio in rialzo, gas naturale in calo
Il prezzo del petrolio continua la sua ascesa, con il Wti che registra un guadagno dell’1,07% a 68,03 dollari al barile. Tuttavia, il prezzo rimane sotto quota 70 dollari. Il gas naturale, invece, registra un calo del 2,33% a 35,3 euro al MWh, a seguito di ipotesi di minori importazioni di Gnl in Europa.
Focus su Tim e Commerzbank
In Piazza Affari, Tim è stata la protagonista della giornata, con un rialzo del 7,5%, dopo la raccomandazione d’acquisto e il prezzo obiettivo degli analisti di Bofa. Il resto del settore appare piuttosto piatto, con Swisscom in calo dello 0,18% dopo l’avvio dell’indagine approfondita dell’Antitrust sull’acquisizione di Vodafone Italia. Sul fronte bancario, Commerzbank ha registrato un rialzo del 2,72%, dopo che Unicredit ha dichiarato di possedere il 9% della banca tedesca. Anche Banco Bpm (+2,97%) e SocGen (+2,64%) hanno registrato un buon andamento.
Semiconduttori in luce
I produttori di semiconduttori sono stati tra i settori più brillanti della giornata, in linea con il trend positivo registrato in Asia. Be (+5,66%), Aixtron (+4,86%) ed Stm (+2,84%) hanno registrato forti guadagni in Piazza Affari.
L’impatto della decisione della Bce
La decisione della Bce sui tassi di interesse avrà un impatto significativo sull’economia europea. Una riduzione dei tassi potrebbe stimolare la crescita economica, ma potrebbe anche alimentare l’inflazione. Sarà interessante vedere come la Bce bilancerà questi due fattori nella sua decisione.