Il sostegno incondizionato della Turchia all’Ucraina
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ribadito il sostegno della Turchia all’integrità territoriale, alla sovranità e all’indipendenza dell’Ucraina in un video messaggio inviato al quarto vertice della Piattaforma internazionale della Crimea. Erdogan ha affermato che il sostegno turco all’Ucraina è “incrollabile” e ha espresso la speranza che la guerra finisca con una “pace giusta e duratura” basata su questi principi fondamentali. “Ci auguriamo sinceramente che la guerra finisca con una pace giusta e duratura sulla base dell’integrità territoriale, della sovranità e dell’indipendenza dell’Ucraina”, ha dichiarato il leader turco.
Il ritorno della Crimea come requisito del diritto internazionale
Erdogan ha inoltre sottolineato che il ritorno della Crimea all’Ucraina è un requisito del diritto internazionale. La sua affermazione si inserisce nel contesto della posizione turca, che si è sempre opposta all’annessione della penisola da parte della Russia nel 2014. La Turchia, pur mantenendo buoni rapporti con la Russia, ha sempre espresso il suo sostegno all’integrità territoriale dell’Ucraina e ha condannato l’annessione della Crimea.
La posizione della Turchia nel conflitto russo-ucraino
Le parole di Erdogan si inseriscono in un contesto internazionale complesso, in cui la Turchia cerca di mantenere un delicato equilibrio tra i suoi rapporti con la Russia e l’Ucraina. La Turchia è un membro della NATO, ma ha anche stretti legami economici e politici con la Russia. Il sostegno incondizionato alla sovranità dell’Ucraina, espresso da Erdogan, potrebbe essere interpretato come un segnale di rafforzamento della posizione turca a favore di Kiev e di una maggiore distanza dalla Russia.