Cile: inaugurato un percorso commemorativo della dittatura nello Stadio Nazionale
atlante
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Un percorso per ricordare la dittatura cilena
Un percorso pedonale sinuoso, segnato da una linea nera con incisioni di acciaio, è stato inaugurato all’interno del Parco Stadio Nazionale in Cile. Questo progetto, che porta la firma della scultrice Norma Ramirez, è un monito alla memoria della dittatura cilena, un periodo buio che ha segnato profondamente la storia del paese.
Il percorso, destinato alla riflessione e al raccoglimento, ripercorre il tragitto lungo il quale i prigionieri, rinchiusi all’interno dei camerini del Colosseo sportivo, venivano trasferiti al settore di tortura, conosciuto come “Caracolas”.
Un simbolo di memoria e riflessione
La cerimonia di inaugurazione si è tenuta alla presenza del presidente Gabriel Boric, accompagnato da cinque ministri del suo governo e da una delegazione di sottosegretari amministratori pubblici. Il presidente Boric ha sottolineato l’importanza di questo spazio per ricordare gli orrori che sono stati vissuti nello stadio durante la dittatura.
“Questo spazio ci invita a ricordare gli orrori che qui furono vissuti da migliaia di persone”, ha detto il presidente. “È importante che tutta l’allegria e la quotidianità (dello Stadio, che ospita a tutt’oggi eventi sportivi, ndr) si mescoli con la memoria e tutti comprendano ciò che è successo qui. La storia e la memoria hanno bisogno di sopporto per essere raccontate e trasmesse”.
Un “Cammino” per la memoria
Il progetto, che si inserisce nell’ambito degli eventi commemorativi del 51° anniversario del colpo di stato del 1973, ha un chiaro scopo didattico. Il percorso, definito come un “Cammino”, vuole essere un simbolo di memoria e di riflessione per le future generazioni.
La linea nera con incisioni di acciaio rappresenta la cicatrice nella memoria del Cile provocata dalla dittatura. Il percorso, che si snoda all’interno del Parco Stadio Nazionale, è un luogo di memoria e di confronto con il passato, un invito a non dimenticare gli orrori della dittatura e a lavorare per un futuro di pace e di giustizia.
La memoria come strumento di crescita
La creazione di questo percorso commemorativo è un segnale importante della volontà del Cile di affrontare il proprio passato e di imparare dai suoi errori. La memoria è un potente strumento di crescita e di cambiamento, e questo progetto rappresenta un passo importante verso la riconciliazione nazionale.
