L’uccisione di Aysenur Ezgi Eygi
Aysenur Ezgi Eygi, attivista turco-americana, è stata uccisa ieri durante una protesta a Beita, vicino Nablus, in Cisgiordania. La notizia è stata riportata dalla Bbc. La sua morte ha suscitato preoccupazione internazionale, con le Nazioni Unite che hanno chiesto un’inchiesta approfondita sulle circostanze dell’accaduto.
La richiesta delle Nazioni Unite
Il portavoce del segretario generale dell’Onu, Stéphane Dujarric, ha dichiarato che le Nazioni Unite “vorrebbero vedere un’inchiesta approfondita sulle circostanze” della morte di Eygi. Dujarric ha anche sottolineato che i civili “devono essere protetti in ogni momento”. La richiesta di un’inchiesta indipendente è un segnale chiaro della preoccupazione internazionale per la situazione in Cisgiordania.
La necessità di un’inchiesta indipendente
La richiesta di un’inchiesta approfondita da parte delle Nazioni Unite è un passo importante per fare luce sulla morte di Aysenur Ezgi Eygi. Un’inchiesta indipendente e trasparente è fondamentale per garantire che la verità venga a galla e che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni. È importante ricordare che la protezione dei civili è un principio fondamentale del diritto internazionale e che la violenza contro i manifestanti è inaccettabile.