La Reunion degli Oasis e la Caccia al Biglietto
Il mondo della musica sta tremando all’idea della reunion degli Oasis, il gruppo britannico che ha dominato le classifiche negli anni ’90. La notizia del ritorno di Liam e Noel Gallagher, fratelli e frontman della band, ha scatenato un’euforia senza precedenti, con milioni di fan in tutto il mondo che hanno cercato di accaparrarsi un biglietto per i concerti in programma nel 2025.
La vendita iniziale dei biglietti è stata un successo clamoroso, con tutte le date sold out in pochissimo tempo. Tuttavia, la gioia dei fan è stata presto offuscata da una spiacevole scoperta: i biglietti venivano rivenduti online a prezzi esorbitanti, con alcuni rivenditori che chiedevano fino a 7000 euro per un singolo biglietto.
Questa situazione ha suscitato un’ondata di proteste da parte dei fan e ha portato il caso persino alla Camera dei Comuni, dove il primo ministro laburista Keir Starmer ha definito “deprimenti” i costi dei biglietti dei concerti e ha criticato il fenomeno del bagarinaggio online.
Due Nuove Date e un Nuovo Sistema di Vendita
In risposta alla “straordinaria richiesta” di biglietti e alle polemiche sorte per i prezzi esorbitanti, gli Oasis hanno annunciato due nuove date per il loro tour della reunion. Si tratta di due esibizioni in più allo stadio di Wembley, il 27 e 28 settembre 2025.
Per evitare il ripetersi del fenomeno del bagarinaggio, la band ha deciso di adottare un nuovo sistema di vendita dei biglietti per le nuove date. La vendita avverrà a scaglioni con un sistema di sorteggio, dando priorità ai fan del Regno Unito che non sono riusciti ad acquistare i biglietti iniziali.
“Le domande per partecipare all’estrazione saranno aperte prima ai tanti fan del Regno Unito che non hanno avuto successo nella vendita iniziale con Ticketmaster”, si legge sul profilo X del gruppo.
La Lotta al Bagarinaggio e la Difesa dei Fan
Gli Oasis hanno già fatto sapere che le operazioni di rivendita dei biglietti a prezzi maggiorati sono illecite e che gli unici biglietti validi per l’accesso ai concerti saranno quelli acquistati a prezzi non maggiorati attraverso i siti partner ufficiali di vendita online.
La band si è detta determinata a contrastare il fenomeno del bagarinaggio e a garantire che i fan possano assistere ai concerti a prezzi equi. La decisione di adottare un sistema di vendita a sorteggio è un passo importante in questa direzione.
Questa iniziativa degli Oasis è un segnale positivo per il mondo della musica, che da tempo lotta contro il fenomeno del bagarinaggio online. Si spera che questo nuovo sistema di vendita possa essere un esempio per altri artisti e organizzatori di eventi, contribuendo a rendere i concerti accessibili a tutti i fan a prezzi equi.
Il Potere dei Fan e la Difesa della Cultura
La vicenda degli Oasis dimostra l’enorme potere dei fan nel mondo della musica. La loro passione e la loro determinazione a contrastare il bagarinaggio online hanno portato la band a rivedere il sistema di vendita dei biglietti.
Questo episodio ci ricorda l’importanza di difendere la cultura e l’arte da pratiche commerciali scorrette che possono escludere i fan e rendere l’accesso agli eventi inaccessibile per molti.