Incendio su A26: 11 km di coda e galleria Campasso chiusa
Un incendio di un autotreno carico di plastica da riciclare ha bloccato l’autostrada A26 Genova Voltri-Gravellona Toce tra il bivio A26/A10 e Masone in direzione nord. L’incidente, avvenuto nella galleria Campasso, ha causato 11 km di coda e la chiusura della tratta.
Il mezzo, che percorreva l’autostrada A26 in direzione nord fra Masone e Ovada, ha preso fuoco nel pomeriggio di oggi. Le autorità competenti sono intervenute prontamente per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area. Fortunatamente, non si registrano feriti.
L’entrata consigliata da Aspi verso Gravellona Toce è Ovada, mentre l’uscita consigliata provenendo da Genova Voltri è Masone.
L’incidente ha causato notevoli disagi alla circolazione, con lunghe code in direzione Gravellona Toce. Si consiglia agli automobilisti di prestare attenzione alle indicazioni stradali e di adottare le dovute precauzioni.
Le cause dell’incendio
Le cause dell’incendio sono ancora in corso di accertamento. Le autorità competenti stanno conducendo un’indagine per determinare le cause del rogo. Al momento, non si esclude la possibilità di un guasto meccanico o di un problema al carico trasportato.
Implicazioni per la sicurezza stradale
L’incidente solleva ancora una volta la questione della sicurezza stradale e del trasporto di materiali infiammabili. La galleria Campasso, come molte altre gallerie autostradali, è un punto nevralgico per la circolazione e la sua chiusura ha un impatto significativo sulla mobilità. È fondamentale che le autorità competenti si adoperino per garantire la sicurezza di queste infrastrutture e per prevenire incidenti simili in futuro.
Considerazioni
L’incidente sulla A26 è un monito sulla necessità di adottare misure di sicurezza adeguate per il trasporto di materiali infiammabili. La chiusura della galleria Campasso, un punto strategico per la circolazione autostradale, ha avuto un impatto notevole sulla viabilità. È importante che le autorità competenti si adoperino per garantire la sicurezza di queste infrastrutture e per prevenire incidenti simili in futuro.